Scovato nel cunese allevamento/macello cinese di anatre

Migliaia di animali fatti letteralmente sparire nel giro di pochi giorni. Lo hanno scoperto le Guardie Ecozoofile dell'Anpana di Cuneo

Un vero e proprio teatro degli orrori è quello apparso agli occhi delle Guardie Ecozoofile dell’Anpana di Cuneo, che la scorsa settimana hanno fatto un sopralluogo all’interno di un allevamento di anatre a Monteu Roero, un comune del cunese. Oltre 10 mila animali erano presenti all’interno dell’allevamento, privo tra l’altro di alcune autorizzazioni necessarie. Ma sabato erano sparite tutte o quasi. Con buona probabilità macellate illegalmente.

A riferirlo è la stata Anpana, l’Associazione Nazionale Protezione Animali, Natura e Ambiente, che in una nota nel proprio sito ha spiegato l’accaduto. Durante la scorsa settimana, infatti, un blitz delle Guardie Ecozoofile e dei Carabinieri aveva scovato un allevamento gestito da alcuni cittadini cinesi, denunciando l’allevatore per maltrattamento di animali e macellazione abusiva.

Racconta il sindaco di Monteu: “Lamentele sull’allevamento e sull’odore nauseabondo che si poteva sentire ne arrivavano da tempo, di fatto abbiamo cercato di fare diversi accertamenti. Anche la scorsa settimana all’arrivo delle Guardie Ecozoofile, non è stato possibile entrare. Una donna cinese all’interno si è rifiutata categoricamente anche di parlare con noi, ma ciò nonostante dall’esterno le Guardie Ecozoofile sono riuscite a documentare sia il maltrattamento degli animali che le tracce evidenti di presunta macellazione abusiva”.

Così, previa autorizzazione della Procura della Repubblica, sabato le Guardie Ecozoofile, la Polizia e i Carabinieri hanno fatto irruzione all’interno dell’allevamento, constando che le migliaia di anatre presenti appena pochi giorni prima erano scomparse. Durante le perquisizioni, inoltre, sono state trovate numerose anatre uccise, seppellite sotto terra o sotto il letame, insieme a scarti di macellazione. Invece, nessun documento di vendita è stato ritrovato dai Carabinieri.

scarti_anatre

Non sappiamo dove possano essere state vendute tutte quelle migliaia di anatre – ha detto Francesco Pellecchia, Presidente Nazionale dell’ANPANA – possiamo solo sperare che nessuna fosse ammalata specie se di malattie trasmissibili all’uomo.

Francesca Mancuso

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