Lil’ Drac, il piccolo pipistrello orfano salvato da un’associazione statunitense (Video)

Solitamente se pensiamo ai pipistrelli i primi sentimenti che ci vengono in mente non sono certo quelli di tenerezza e amore. Eppure vedrete, cambierete idea dopo aver sentito questa storia e soprattutto dopo aver visto le immagini del video.

Solitamente se pensiamo ai pipistrelli i primi sentimenti che ci vengono in mente non sono certo quelli di tenerezza e amore. Eppure vedrete, cambierete idea dopo aver sentito questa storia e soprattutto dopo aver visto le immagini del video.

Si tratta del salvataggio di un cucciolo di Lil’ Drac (“piccolo Dracula”), una specie selvatica caratterizzata da una piccola coda corta, avvenuto grazie alle cure e alla passione dell’organizzazione Bat World Sanctuary, che ha tra gli scopi proprio quello di diffondere la tutela e la conservazione dei pipistrelli selvatici.

Questo piccolo cucciolo era stato abbandonato dalla madre che, vissuta in cattività in uno zoo, ha subito un vero e proprio trauma in seguito alla sua chiusura e al trasferimento in un altro posto. Il piccolino è stato subito trovato dai volontari dell’associazione, che hanno così iniziato a prendersi cura di lui simulando le attenzioni materne e riuscendo persino a nutrirlo.

Come? Nel video si vede che un operatore lo tiene delicatamente in una mano, controlla che non abbia ferite e lo avvolge in un morbido fazzoletto per riscaldarlo. Successivamente, un piccolo bastoncino di cotone lo accarezza, simulando i movimenti della lingua della madre, mentre un pezzetto di gomma piuma, imbevuto in una soluzione a base di latte appositamente studiata, viene utilizzato come una sorta di biberon in miniatura, che il piccolo pipistrello afferra in bocca dopo qualche tentennamento.

Inizia così la crescita di questo orfanello, che diventa ogni giorno più forte e impara i gesti naturali dei pipistrelli, come quello di appendersi a testa in giù e dondolarsi (per ora tra le dita del volontario!) o tendere le piccole ali. Un salvataggio che si aggiunge ai tanti altri avvenuti quest’anno in Australia: il mese scorso, ad esempio, sono stati salvati quasi 100 piccoli pipistrelli orfani, dopo che i loro genitori erano morti in seguito al ciclone Yasi di febbraio, mentre a gennaio la Australian Bat Clinic&Wildlife Trauma Centre hanno salvato altri 130 pipistrelli i cui genitori erano stati uccisi dalle inondazioni sulla Gold Coast del paese.

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