La Cina crea una gigantesca riserva naturale per i panda

Due milioni di ettari per proteggere i panda giganti. La Bank of China ha promesso un finanziamento di 1,6 miliardi di dollari finalizzati alla realizzazione di un’area di conservazione per questi meravigliosi animali.

Due milioni di ettari per proteggere i panda giganti. La Bank of China ha promesso un finanziamento di 1,6 miliardi di dollari finalizzati alla realizzazione di un’area di conservazione per questi meravigliosi animali.

Una riserva che sarà due volte più grande del Yosemite Park e tre volte dello Yellowstone, si chiamerà Giant Panda National Park e diventerà il luogo ideale alla riproduzione per i panda, che vivranno lontani dall’uomo e immersi nella natura.

Il parco sarà costruito nelle province di Sichuan, Gansu e Shaanxi in Cina; proprio qui si stima che ci siano circa 2mila panda selvatici che però vivono isolati. La creazione di un parco permetterà loro di socializzare e si spera anche di riprodursi.

Il finanziamento in realtà, era già stato annunciato lo scorso anno, ma solo di recente la banca cinese ha siglato un accordo con il governo per realizzare il parco nel giro di cinque anni. Anche se il panda gigante è un gradino più lontano dall’estinzione, questo non significa che non sia una specie vulnerabile.

panda gigante

Negli ultimi anni, è stato comunque dimostrato che il giusto approccio è fondamentale per la conservazione. Nel decennio che va dal 2004 al 2014 la popolazione dei panda è cresciuta del 17%. Nel 2014 un censimento nazionale ha conteggiato 1864 panda giganti in Cina, un numero che mostra che quando c’è la collaborazione, la fauna selvatica può essere realmente messa in salvo.

Altre curiosità sui meravigliosi panda:

panda gigante 1

Il Giant Panda National Park va in questa direzione, ma contribuisce anche a migliorare le condizioni di vita delle popolazioni più povere che verranno impiegate nella costruzione di questa oasi per i nostri amici panda.

Dominella Trunfio

Foto

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook