I lupi tornano a popolare il Parco regionale dei Castelli romani (VIDEO)

I meravigliosi lupi tornano a popolare la zona Pratoni del Vivaro nel Parco regionale dei Castelli romani. Un evento positivo che conclama questo territorio boschivo e montano come un habitat naturale per la loro sopravvivenza.

I meravigliosi lupi tornano a popolare la zona Pratoni del Vivaro nel Parco regionale dei Castelli romani. Un evento positivo che conclama questo territorio boschivo e montano come un habitat naturale per la loro sopravvivenza.

Grazie alle abbondanti nevicate le loro tracce sono state ben visibili, ma è da tempo che si effettuano regolari monitoraggi sullo stato dell’ecosistema del Parco dei Castelli romani. I dati sui lupi e in generale, sulla fauna selvatica sono confortanti e si inizia a parlare di ricolonizzazione dell’area dei Colli Albani.

Secondo il presidente del Parco Sandro Caracci non solo è una buona notizia per il bosco, ma il ritorno dei lupi è anche un ottimo deterrente per per la lotta al proliferarsi dei cinghiali, di cui sono degli ottimi cacciatori.

“Il cerchio potrebbe dunque chiudersi e, così, permettere il ripristino dell’ancestrale rapporto predatore-preda. In questo stretto legame, infatti, è insita la soluzione del “problema” cinghiale e la speranza che, senza eccessive intromissioni umane (bracconaggio, avvelenamenti, ad esempio), questa ultima specie possa tornare in equilibrio con il resto dell’ecosistema”, si legge sul sito del parco.

Dunque, finalmente una buona notizia dopo tante altre negative. Il meraviglioso lupo è da sempre vittima della superstizione popolare e non è raro trovare esemplari impiccati, lo scorso anno poi chi non ricorda il famigerato piano lupi che ne voleva l’abbattimento di numerosi?

In realtà la specie non è ancora al sicuro, per questo continua la sinergia tra associazioni animaliste ed ente parco che ne promuove il ripopolamento.

Purtroppo il lupo non è al sicuro:

“Il lupo è un animale schivo e nutre, nei confronti dell’uomo, un istintivo timore che lo spinge a fuggirlo, mèmore delle persecuzioni che, dopo decenni di uccisioni sistematiche, negli anni ’70 del secolo scorso lo avevano portato vicino all’estinzione”.

Guarda il video del ritorno dei lupi:

Per fortuna, le cose stanno cambiando #sos lupo

Dominella Trunfio

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