Cacca di cane appesa agli alberi in Canada

Sacchetti con cacca di cane appesi agli alberi e ai cespugli del parco. È questo l'assurdo stratagemma che i proprietari degli animali del parco Conroy Pit a Ottawa, in Canada, hanno trovato per non portare il maleodorante fardello in giro durante le loro passeggiate.

Sacchetti con cacca di cane appesi agli alberi e ai cespugli del parco. È questa la protesta che i proprietari degli animali del parco Conroy Pit a Ottawa, in Canada, stanno mettendo in atto contro la rimozione dei cassonetti da parte dell’amministrazione comunale.

All’inizio di quest’anno, infatti, il Comune ha rimosso la gestione della manutenzione del parco della National Capital Commission, che aveva diversi cassonetti per raccogliere le feci sparse in tutto il parco. Ora, invece, a disposizione dei proprietari c’è solo un unico grande contenitore all’ingresso. E per non portare il maleodorante fardello in giro durante le loro passeggiate hanno iniziato a “parcheggiarlo” sugli alberi.

E ‘nel posto sbagliato”, ha detto Fay Taylor, che ha utilizzato il parco per cinque anni. “C’erano due raccoglitori lì e due qui, ma la maggior parte dei cani fa la cacca quando arriva dentro. E ora, grazie a questa gestione, dobbiamo portarci le bustine piene dietro tutto intorno. Stiamo fuori anche per un’ora e non possiamo metterle nei cassonetti fino a quando siamo arrivati qui.

Così, se in Spagna la cacca viene rispedita al mittente, in Canada, invece di portare i rifiuti fuori dal parco, alcune persone li lasciano appesi, per poi riprenderli sulla via del ritorno. “Lo faccio ogni giorno, perché non voglio portarmi la cacca dietro per tutta la strada e la riprendo al mio ritorno. Io lo faccio, ma non tutti lo fanno“, continua la signora.

Che sia corretto o meno questo atteggiamento, la soluzione sembra a portata di mano: basterebbe installare altri bidoni all’interno del parco.

Roberta Ragni

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