Questi Instagrammer si sono tuffati nel lago tossico per ricevere like e ora si stanno ammalando

Instagrammer e influencer si sono ammalati dopo aver nuotato in un lago tossico alla ricerca dello scatto perfetto da pubblicare online

Diversi Instagrammer e influencer si sono ammalati dopo aver posato nelle acque limpide e turchesi del Monte Neme, in Spagna.

A guardare le foto sembra un paradiso, in realtà il lago sorge nel sito di una ex miniera di tungsteno, un componente usato per fabbricare lampadine e acciaio, e lo splendido colore del lago è dovuto ai rifiuti riversati nelle acque durante l’attività di estrazione e lavorazione della sostanza chimica.

La miniera operava in Galizia durante la seconda guerra mondiale ed è stata abbandonata negli anni ‘80, ma le acque blu del lago sono ancora inquinate da pericolose sostanze, frutto dell’attività mineraria.

Tra i sintomi riportati da chi si è tuffato nelle splendide acque del lago alla ricerca dello scatto perfetto, irritazioni della pelle, prurito agli occhi, vomito e diarrea.

I problemi di salute conseguenti al bagno nel lago turchese non scoraggiano però gli Instagrammer, convinti che valga la pena soffrire un po’ pur di pubblicare una bella fotografia sul noto social network.

Alcuni bagnanti addirittura non credono sia pericoloso e sostengono che gli avvertimenti siano frutto di allarmismi infondati.

Altri sostengono invece di essersi tuffati perché ignoravano i rischi del lago, non essendoci nessun cartello di avviso o di divieto.

Difficile credere che gli Instagrammer non fossero a conoscenza della tossicità dell’acqua, dato che il lago è noto tra la gente del posto come il “Chernobyl della Galizia”.

Salvemos Cabana, gruppo ambientalista, ha comunque chiesto alle amministrazioni di informare la cittadinanza sui rischi che si corrono a tuffarsi nelle acque contaminate di limitare l’accesso all’area.

Manuel Ferreiro, medico del pronto soccorso dell’ospedale di Coruna, raccomanda a chiunque abbia fatto il bagno nelle acque tossiche del Monte Neme, di lavarsi il prima possibile con acqua pulita.

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Tatiana Maselli

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