Banksy espone a Venezia, ma lo street artist viene cacciato dalla polizia

Alla Biennale di Venezia, lui non è stato invitato. Ma Banksy, il famoso street art, ha deciso di andarci lo stesso esponendo un’opera a tema, ma sprovvisto di autorizzazione, è stato cacciato dalle forze dell’ordine.

Alla Biennale di Venezia, lui non è stato invitato. Ma Banksy, il famoso street art, ha deciso di andarci lo stesso esponendo un’opera a tema, ma sprovvisto di autorizzazione, è stato cacciato dalle forze dell’ordine.

A raccontarlo è stato lo stesso artista di Bristol in un video che ha registrato e poi pubblicato sul proprio profilo Instagram. La bellissima opera in un quadro scomposto si intitola “Venice in oil”, chiaramente il messaggio è provocatorio: la bellissima città ha come scenario una nave da crociera.

Nel video, l’artista non si vede mai in viso, la sua identità continua ad essere misteriosa, ma la telecamera nascosta riesce a immortalare tutto: i commenti entusiasti delle persone che osservano l’opera e poi l’arrivo della polizia municipale che gli dice che senza permesso, lì non può stare.

Così Banksy con la sua tela scomposta fa le valigie e va via. L’episodio è avvenuto il 9 maggio scorso a due giorni dall’apertura al pubblico della 58esima Biennale d’Arte, appuntamento al quale Banksy non è mai stato invitato, ma lo stravagante e geniale artista, ha pubblicato il video solo in queste ore.

Guarda il video:

 

“Per qualche motivo non sono mai stato invitato”, scrive Banksy. Ma secondo la Polizia municipale, il video sarebbe stato studiato a tavolino mentre in sincronia temporale dietro il quadro passava una nave da crociera in bacino San Marco.

“Eravamo stati allertati dai Guardians – afferma il comandante della Polizia Municipale lagunare, Marco Agostini -. Due agenti si sono avvicinati, quando l’opera era già esposta, ed hanno chiesto, in inglese, alla persona interpellata se aveva l’autorizzazione, invitandola poi ad allontanarsi, senza alcuna multa”.

banksy venezia1

Secondo Agostini, né i due agenti hanno chiesto l’ identità, né la persona ha detto chi era. Insomma, Banksy non smette mai di stupirci!

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Dominella Trunfio

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