Disastro ambientale: a Posillipo il mare diventa verde ma sono sversamenti tossici

Il bellissimo mare di Riva Fiorita a Posillipo è diventato verde all’improvviso: l’acqua ha cambiato colore probabilmente per uno sversamento tossico. La denuncia arriva dal consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e dal consigliere comunale del Sole che Ride Marco Gaudini.

Il bellissimo mare di Riva Fiorita a Posillipo è diventato verde all’improvviso: l’acqua ha cambiato colore probabilmente per uno sversamento tossico. La denuncia arriva dal consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e dal consigliere comunale del Sole che Ride Marco Gaudini.

Alcune barche ancorate e un colore dell’acqua che non lascia presagire nulla di buono, perché invece di essere azzurro, il mare di Riva Fiorita è verde.

“C’ è stata segnalata l’immissione di un liquido verde. L’acqua del mare ha cambiato improvvisamente colore. Sospettiamo che possa trattarsi di uno sversamento tossico. Siamo particolarmente preoccupati per la fauna marina che potrebbe essere danneggiata dal composto”, spiegano Gaudini e Borrelli.

E non è la prima volta che ci troviamo davanti a questo tipo di fenomeni allarmanti.

“Si tratta del secondo caso dell’anno dopo lo sversamento nel porticciolo di Mergellina dello scorso gennaio. Abbiamo sollecitato l’Arpac ad intervenire per campionare il liquido e valutarne l’eventuale tossicità. La situazione è stata evidenziata anche alle forze dell’ordine e alla Capitaneria di Porto. Gli autori di questo scempio, qualora si profilino delle responsabilità di qualsiasi tipo, dovranno essere puniti con la massima severità”.

Ecco cosa scrive Marco Gaudini sul proprio profilo Facebook:

“Purtroppo ancora una volta il nostro mare subisce gli effetti di uno sversamento abusivo. Queste immagini sono di Riva Fiorita un posto meraviglioso, una bellezza naturale che dovremmo tutelare e valorizzare che invece viene così violentata da qualche criminale. Ho chiesto immediatamente l’attivazione di tutta la macchina dei servizi e delle forze dell’ordine per risalire agli autori di questo sversamento che dovrà essere severamente punito”.

Avevamo già parlato del disastro ambientale nel porticciolo di Mergellina dello scorso gennaio, quando il mare era diventato bianco latte, in quel caso venne arrestato un uomo, ritenuto responsabile dello sversamento del composto chimico in mare, un autospurgatore di 50 anni.

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Dominella Trunfio

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