Il Ruggito del Coniglio sulla clima-car del Panda

Girerà per le vie, le piazze, i mercati, le sedi istituzionali e giornalistiche della Capitale, la Clima-car del WWF, l'auto elettrica che da stamattina fino al 18 dicembre, munita di webcam e computer, porterà in giro sul tetto il countdown con i giorni che mancano al Summit di Copenhagen ormai alle porte.

Girerà per le vie, le piazze, i mercati, le sedi istituzionali e giornalistiche della Capitale, la “Clima-car” del WWF, l’auto elettrica che da stamattina fino al 18 dicembre, munita di webcam e computer, porterà in giro sul tetto il countdown con i giorni che mancano al Summit di Copenhagen ormai alle porte.

 

Ad inaugurare il serrato Roadshow per il clima dell’Associazione del Panda, gli irrefrenabili “eco-conigli” Antonello Dose e Marco Presta della trasmissione di Radio 2 il “Ruggito del Coniglio” che, come prima tappa – dalla sede Rai di Via Asiago fino al Teatro Roma – hanno fatto irruzione, tra centinaia di studenti, alla proiezione del film sul cambiamento climatico “The Age of Stupid“, organizzata dal WWF e dal IX Municipio di Roma per le scuole di Roma.

I giovani sono meno rassegnati al disastro – commenta il conduttore Marco Presta – Il rischio è che i vertici servano solo per mangiare tartine, crediamo che l’impegno dei cittadini sia fondamentale per evitare il flop. C’è poco ad ridere in effetti. Il nostro è un paese che ti porta a non prendere le cose sul serie, siamo alle soglie del varietà cosmico, non comico. Dai nostri politici arrivano cose molto divertenti, su cui cerchiamo di fare ridere gli ascoltatori, ma sul clima non si può“.

Siamo capaci di accapigliarci per un problema condominiale e ce ne freghiamo se il pianeta va a remengo: come cambiare la carta da parati in una casa che sta crollando. Occuparsi di temi ambientali in Italia viene spacciato per snobismo, ma non è così“, rincara la dose Antonello.

La “clima-mobile” oltre a ricordare i giorni che separano dal COP15, contiene all’interno una vera e propria urna virtuale in cui tutti i cittadini potranno registrare il proprio Voto per la Terra, oltre ad un video-messaggio per far sentire la loro voce e aumentare la pressione sui leader del pianeta, visti anche gli ultimi sviluppi verso la quale sta andando l’accordo, per la quale si teme il flop.

Abbiamo creato un canale che consente a tutti di manifestare ai governanti la volontà degli elettori presenti e futuri perché a dicembre, a Copenaghen, sia raggiunto un accordo davvero capace di fermare i cambiamenti climatici. – ha dichiarato Mariagrazia Midulla, responsabile Clima ed Energia del WWF Italia – La voce dell’opinione pubblica è essenziale per impedire che i politici pensino soltanto all’oggi, al giorno per giorno: oggi il mondo ha disperatamente bisogno di veri leader, capaci di preservare e dare un senso al futuro, di trasformare la più grande sfida mai affrontata dalla civiltà umana in una opportunità, quella della terza rivoluzione industriale, quella della sostenibilità“.

I voti raccolti dal roadshow della capitale andranno ad aggiungersi a quelli di milioni di cittadini di tutto il mondo che stanno votando attraverso una mobilitazione sulla rete senza precedenti mentre i risultati verranno prima visualizzati online su una speciale mappa di Google aggiornata in tempo reale per poi essere portati, il 16 dicembre, direttamente a Copenhagen e mostrati in un grande mappamondo luminoso allestito davanti alla sede del Summit.

La clima car del WWF è stata prodotta dall’azienda italiana Micro-Vett, la stessa che produce la 500 elettrica nonché fornitore ufficiale di veicoli elettrici per il Comune di Copenhagen rappresenta anche un’occasione per sensibilizzare la popolazione sui temi della mobilità sostenibile: “È una macchina ecologica, con il motore elettrico – spiegano i due conduttori radiofonici – Certo che se invece di rottamazioni le industrie dell’auto si fossero occupate di motori non inquinanti saremmo in una situazione meno preoccupante“.

Simona Falasca

 

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