L’Unione europea ha fatto importanti passi avanti per la riduzione dei gas serra e oggi si trova a metà strada rispetto all’obiettivo fissato per il 2020 di tagliare il 20% delle emissioni prodotte. È quanto emerge dall’ultimo studio dell’Agenzia europea dell’Ambiente. Secondo l’ente infatti, nel 2008, il Vecchio Continente ha registrato un calo delle emissioni di CO2 dell’11,3% rispetto ai livelli di riferimento del 1990.
Nel 2008 l’Ue ha prodotto 4,9 miliardi di euro di tonnellate di CO2, registrando una riduzione di 99 milioni di tonnellate (2%) rispetto al 2007. Considerando la Ue a 15 Stati membri, nel 2008 il calo delle emissioni di gas serra è stato invece del 6,9%, un passo in avanti verso l’obiettivo del protocollo di Kyoto per il periodo 2008-2012.
Connie Hedegaardle diminuzioni registrate nel 2008 non sono dovute solamente alla crisi finanziaria, ma sono anche il risultato delle politiche ambiziose che l’Ue e i suoi Stati membri hanno attuato negli anni e i cui effetti stanno diventano sempre più visibili
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