Mamma, mi si è ristretto l’Antartide! In 25 anni abbiamo perso 3mila miliardi di tonnellate di ghiaccio

I ghiacci dell’Antartico stanno scomparendo a un ritmo accelerato. Negli ultimi 25 anni, il continente ghiacciato ha perso 3.000 miliardi di tonnellate di ghiaccio. Ciò si è tradotto in un innalzamento del livello del mare di circa 8 millimetri, un aumento triplicato rispetto al 2012 quando è stata effettuata l'ultima valutazione

I ghiacci dell’Antartico stanno scomparendo a un ritmo accelerato. Negli ultimi 25 anni, il continente ghiacciato ha perso 3.000 miliardi di tonnellate di ghiaccio. Ciò si è tradotto in un innalzamento del livello del mare di circa 8 millimetri, un aumento triplicato rispetto al 2012 quando è stata effettuata l’ultima valutazione.

Lo dice un nuovo studio internazionale supportato dall’Esa e dalla Nasa. Gli scienziati di 44 istituzioni, coinvolti nell’Ice sheet Mass Balance Inter-comparison Exercise (Imbie), hanno combinato le misure fornite dai satellite con una serie di modelli matematici e per la prima volta hanno ricostruito la storia dei ghiacci antartici degli ultimi 25 anni, nel periodo che va dal 1992 al 2017, migliorando significativamente le valutazioni precedenti.

Alla ricerca ha partecipato anche l’Università di Urbino. Secondo lo studio, nella parte occidentale del continente, sono state evidenziate significative accelerazioni recenti nella fusione dei ghiacci, in risposta al riscaldamento globale.

I satelliti che monitorano lo stato dell’Antartide indicano che circa 200 miliardi di tonnellate all’anno vengono perse nell’oceano a causa dello scioglimento dei ghiacci dovuto a temperature sempre più elevate.

“I cambiamenti di massa dei ghiacci che attualmente ricoprono il continente antartico costituiscono un importante indicatore delle variazioni climatiche globali” ha detto il professor Giorgio Spada, docente di Fisica della Terra al Dipartimento di Scienze Pure e Applicate dell’Università di Urbino.

Non possiamo dire quando sia iniziato – non abbiamo misurazioni in mare di quel periodo”, ha spiegato il professor Andrew Shepherd, dell’Università di Leeds, a capo dello studio. “Ma quello che possiamo dire è che oggi fa troppo caldo in Antartide, circa mezzo grado Celsius in più rispetto a quanto il continente possa sopportare”.

Le nuove scoperte hanno mostrato che prima del 2012 l’Antartide perdeva ghiaccio a un ritmo costante di 76 miliardi di tonnellate all’anno, contribuendo di 0,2 mm all’innalzamento del livello del mare. Tuttavia, da allora c’è stato un aumento tre volte maggiore. Tra il 2012 e il 2017 il continente ha perso 219 miliardi di tonnellate di ghiaccio all’anno contribuendo a far aumentare il livello del mare di 0,6 mm ogni anno.

grafico antartitide

L’Antartide immagazzina abbastanza acqua ghiacciata da innalzare il livello globale del mare di 58 metri e sapere quanto ghiaccio sta perdendo è la chiave per comprendere gli impatti dei cambiamenti climatici oggi e in futuro.

Secondo il prof Shepherd, da tempo si sospettava che i cambiamenti nel clima della Terra influenzassero le calotte polari. Adesso grazie ai satelliti lanciati dalle agenzie spaziali possiamo monitorare le perdite di ghiaccio:

“Secondo la nostra analisi, nell’ultimo decennio si è verificato un aumento delle perdite di ghiaccio dall’Antartide e il continente sta facendo salire i livelli del mare più rapidamente oggi che in qualsiasi momento negli ultimi 25 anni. Questo deve preoccupare i governi che devono proteggere le nostre città e le comunità costiere”.

Lo studio è stato pubblicato su Nature.

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Francesca Mancuso

Foto: Imbie/IanJoughin

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