Catrame a Favignana, c’è bisogno di volontari

Più di un chilometro di costa a nord dell'isola di Favignana, sul versante occidentale della Sicilia, è dall'11 gennaio punteggiato di catrame, pare a causa di una petroliera che nei giorni scorsi ha lavato le cisterne al largo dell'arcipelago delle Egadi.

Più di un chilometro di costa a nord dell’isola di Favignana, sul versante occidentale della Sicilia, è dall’11 gennaio punteggiato di catrame, pare a causa di una petroliera che nei giorni scorsi ha lavato le cisterne al largo dell‘arcipelago delle Egadi.

Come ricorda il direttore della Riserva Marina Stefano Donati, questa è una pratica vietata dalla legge e non sarà così facile risalire alla nave criminale dato che queste macchie nere viaggiano in mare per settimane prima di arrivare in terraferma. Si teme anche che la marea nera possa essere arrivata anche a Levanzo e Marettimo.

Dell’accaduto è stata informata la Capitaneria di Porto di Trapani che adesso sta indagando su quelle delle imbarcazioni transitate su questo tratto di mare possa aver causato l’ondata nera, ma alla bonifica della zona interessata che si estende da Punta Ferro a Cala del Pozzo e che ricade in un’area protetta, hanno cominciato immediatamente a lavorare gli addetti del Comune di Favignana, i Vigili del Fuoco e i volontari della Protezione Civile e Legambiente, che in queste ore stanno provvedendo a rimuovere la pece dall’acqua e dalla sabbia.

Più difficile sarà rimuovere il catrame dagli scogli, un’operazione che nei prossimi giorni verrà affidata al nucleo specializzato in bonifiche di Legambiente.

Intanto Legambiente Egadi ha lanciato un appello ai cittadini del territorio che vorranno dare il proprio contributo alla rimozione dal greggio dalle spiagge di Favignana. L’appuntamento è per le giornate di sabato 19 e domenica 20 gennaio, nelle quali i volontari sono invitati a presentarsi sull’isola con un’abbigliamento adatto: si consiglia di indossare vecchi indumenti e di portare con sé palette e rastrelli da giardinaggio e sacchetti in cui raccogliere il materiale inquinante. Per maggiori informazioni su come partecipare alle operazioni di bonifica è possibile contattare Legambiente Egadi o l’Area Marina Protetta delle Isole Egadi ai seguenti recapiti:

Legambiente Egadi:

tel.: 329 067 76 23

email: legambienteegadi@libero.it

Area Marina Protetta delle Isole Egadi:

tel. 0923 92 31 71

email: info@ampisoleegadi.it

Daniele Pizzo

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