Marea nera in Canada: sversamento di petrolio della Enbrige minaccia il Gleniffer Lake

Un nuovo sversamento di petrolio ha interessato negli ultimi giorni il Canada, in particolare la località di Alberta, a nord est di Edmonton. L’Energy Resources Conservation Board (ERCB) ha comunicato come nella giornata di lunedì sia avvenuta un’ingente perdita di petrolio proveniente da un oleodotto collocato a 24 chilometri a sud-est di Elk Point, gestito dalla società Enbridge Inc.’s (TSX:ENB) Athabasca.

Marea nera in Canada. Un nuovo sversamento di petrolio ha interessato negli ultimi giorni il Canada, in particolare la località di Alberta, a nord est di Edmonton. L’Energy Resources Conservation Board (ERCB) ha comunicato come nella giornata di lunedì sia avvenuta un’ingente perdita di petrolio proveniente da un oleodotto collocato a 24 chilometri a sud-est di Elk Point, gestito dalla società Enbridge.

Enbridge comunica come la perdita sia stata stimata a 230 mila litri di greggio, ma l’ERCB non avrebbe ancora confermato tale dato, come riportato da parte dell’edizione canadese dell’Huffington Post. Darin Barter, per conto dell’ERCB, ha comunicato come la fuoriuscita di petrolio sia significativa e come ogni altra piccola perdita avvenuta nel corso dell’ultimo periodo non sia assolutamente da sottovalutare. Al momento sarebbero in corso azioni di monitoraggio e di investigazione sull’accaduto.

Secondo quanto dichiarato da Barter, la struttura interessata dalla perdita di petrolio, in funzione da dodici anni, sarebbe già stata posta in isolamento. Essa si troverebbe nel bel mezzo di una distesa di terreno. Il petrolio proveniente dall’oleodotto non avrebbe raggiunto in nessun modo alcun corso d’acqua e non vi sarebbe stato alcun incidente o necessità di evacuazione per via dell’accaduto.

Gli interventi da parte di Enbridge per ripulire la perdita sarebbero già in corso. La postazione petrolifera sarebbe situata completamente sulla terraferma e lontana da qualsiasi fonte d’acqua, aspetto che dovrebbe limitare i danni. Enbridge ha dichiarato che rimarrà sul posto finché risulterà necessario. Riguardo alle cause della perdita di petrolio, la società ha fatto riferimento ad un problema ad una guarnizione.

Enbridge ha inoltre dichiarato di avere avvisato immediatamente le autorità competenti una volta resasi conto della perdita, ma il sovrintendente di zona, Steve Upham, avrebbe dichiarato di non aver ricevuto alcuna segnalazione. Enbridge comunica di aver fermato il funzionamento della pompa petrolifera non appena avvistata la perdita. Essa sarebbe stata riavviata nel pomeriggio dello stesso giorno, lunedì, ma nuovamente fermata nella mattinata di martedì su richiesta dell’ERBC.

Enbridge attenderà ordini da parte dell’ERCB prima di decidere di riavviare la pompa petrolifera. La perdita di petrolio degli scorsi giorni è successiva ad un grave sversamento di oro nero, dell’ammontare di 475 mila litri, avvenuto questo mese nelle acque del Red Deer River e partito da un oleodotto appartenente alla Plains Midstream Canada. In questo caso il petrolio ha purtroppo raggiunto il Gleniffer Lake ed agli abitanti della zona è stato fatto divieto di attingere alle sue acque e di effettuare operazioni di pesca.

Marta Albè

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