USA: il tornado di Joplin quante vittime ha fatto?

Rimane un mistero il numero di dispersi legati al tornado che ha colpito Joplin, nel Missouri. Obama rassicura sull'intervento federale.

Continua a salire il numero delle vittime causate dal tornado che ha colpito il sud del Missouri, e precisamente Joplin. Fino ad ora il bilancio conta 142 morti e 43 dispersi, secondo le agenzie di stampa. E mentre il presidente americano Barack Obama rassicura la popolazione dicendo che in questi casi, “nessuno è uno straniero, siamo tutti fratelli, siamo tutte sorelle, ci amiamo tutti” e offrendo “una ‘risposta nazionale ad un dramma nazionale, anche quando le telecamere se ne saranno andate, fin quando la città non sarà stata ricostruita”, qualcosa non torna.

Andrea Spillars, vicedirettore del Dipartimento pubblica sicurezza del Missouri, durante una conferenza stampa aveva spiegato che a Joplin, città di 50.000 abitanti, i dispersi sarebbero 232.

Ma il governatore Nixon giovedì scorso, due giorni dopo il tornado, aveva inizialmente parlato di 1.500 dispersi. Probabilmente molti abitanti della cittadina erano già fuggiti prima dell’arrivo del tornado cercando riparo altrove, e non riuscendo più a comunicare la propria posizione a causa del blackout generale. Ma tra una cifra e l’altra, il governatore del Missouri non sta facendo una gran bella figura, in preda al caos e alla confusione.

E così, dalla scorsa settimana i funzionari di Stato hanno incaricato 60 investigatori per fare luce sulla questione e fornire il numero più accurato di dispersi. “Non abbiamo assolutamente alcun motivo per nascondere niente a nessuno” ha detto Nixon. Ma la gente continua a chiedersi che fine abbiano fatto amici e familiari. Chi è rimasto, cerca ancora risposte.

Intanto, una radio locale ha accolto la gente in cerca di amici e familiari. Secondo la Croce Rossa sarebbero più di 1.800 i nomi registrati e più di 79.000 le ricerche in atto. “Una delle prime domande che ci chiediamo è ‘Hai avvisato la tua famiglia? Sanno che sei salvo?” ha spiegato un portavoce della Croce Rossa Jim Rettew.

Alcuni dei resti sono stati recuperati in pessime condizioni. Secondo il governatore Nixon una squadra federale sta lavorando per garantire che non ci siano state identificazioni errate. Ce lo auguriamo tutti.

Francesca Mancuso

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