Terremoto, scosse senza tregua nei borghi che devono rinascere

Lo sciame sismico continua a mettere in ginocchio le zone colpite dall’ultimo devastante sisma del Centro Italia.

Non si ferma lo sciame sismico nelle zone colpite dall’, che ha raso al suolo i più bei borghi del Centro Italia.

Nella notte tra il 5 e il 6 novembre erano state circa 90 le scosse (di magnitudo non inferiore a 2) registrate tra le Marche, l’Umbria e il Lazio. Secondo i rilevamenti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, le scosse più significative sono state due di magnitudo 3.1 all’1:18 e alle 4:13 con epicentro vicino Ussita (Macerata).

LEGGI anche: TERREMOTO, LA BUFALA DEI PRODOTTI DI NORCIA: ECCO LE AZIENDE SICURE

E ancora, nella notte appena trascorsa e stamattina, nuove scosse hanno colpito quelle zone: dopo quella di magnitudo 3.8 di ieri sera delle 19.56, appena passata la mezzanotte sono state una quarantina le scosse registrate dall’Ingv: la più forte è stata quella di magnitudo 3.4 delle 7 e i comuni più vicini all’epicentro sono stati Arquata del Tronto (Ascoli Piceno), Norcia (Perugia) e Castelsantangelo sul Nera (Macerata).

Un’altra scossa, di magnitudo 3 è stata localizzata alle 6.20 nella provincia di Macerata: in questo, caso i comuni più vicini all’epicentro sono stati Castelsantangelo sul Nera, Ussita e Visso. Infine, alle 20,16, si è stata registrata un’ulteriore scossa sempre nella provincia di Macerata, meno intensa, di magnitudo 2.9.

Terremoto Centro Italia

LEGGI anche: TERREMOTO CENTRO ITALIA: A NORCIA ARRIVANO I CONTAINER AMBULATORI

Nuovi importanti danni non se ne registrano, ma l’ansia e il timore, misti al mal tempo che ormai avanza in tutta Italia (il vento spazza via anche le tende degli sfollati allestite per le mense), si fanno sentire eccome.

Terremoto Centro Italia

LEGGI anche: TERREMOTO CENTRO ITALIA: APPELLO A TUTTE LE STRUTTURE D’ACCOGLIENZA AFFINCHÉ ACCOLGANO ANCHE ANIMALI

Gli sfollati sono ormai più di 20mila nelle Marche e, secondo il Dipartimento della Protezione civile sono oltre 26 mila le persone assistite dal Servizio nazionale dopo i tre terremoti del Centro Italia.

Germana Carillo

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook