Terremoto a Napoli: decine di scosse ma noncolpa del Vesuvio

La terra trema ancora in Campania. Da ieri pomeriggio, decine di scosse hanno investito le province di Caserta e Benevento. La più violenta alle 18.08, di magnitudo 4.9 ad una profondità di circa 10 km

La terra trema ancora in Campania. Da ieri pomeriggio, decine di scosse di terremoto hanno investito le province di Caserta e Benevento. La più violenta alle 18.08, di magnitudo 4.9 ad una profondità di circa 10 km.

L’epicentro del terremoto è stato localizzato nei pressi dei comuni casertani di Castello del Matese, Gioia Sannitica, Piedimonte Matese, San Gregorio Matese e San Potito Sannitico e di quello beneventano di Cusano Mutri. Anche questa mattina ci sono state altre scosse, la più intensa alle 10.05. Tante le persone che hanno preferito trascorrete la notte in auto.

Le scosse di terremoto sono state avvertite anche a Napoli e fino alla provincia di Latina. Nel capoluogo partenopeo, i controlli finora effettuati non hanno rilevato danni a persone o cose ma sono ancora in corso le verifiche da parte della Protezione civile.

A scopo precauzionale è stato però evacuato il terzo piano dell’ospedale di Piedimonte Matese a causa di alcune lesioni rilevate durante i sopralluoghi svolti dopo la scossa di ieri pomeriggio.

terremoto campania

Ancora una volta, la notizia del terremoto passa prima per i social network. Su Twitter tanti i messaggi rivolti alla popolazione campana.

Colpa del Vesuvio, si era pensato all’inizio. Ma il vulcano non c’entra. “Non ci si abitua agli eventi traumatici. Ma l’Appennino, diciamo in gergo, purtroppo si ricarica così. Una domenica sera trema sotto i piedi, per l’ennesima volta. E geologi e sismologi non possono prevedere il futuro. Piuttosto, governo e istituzioni locali, insieme, dovrebbero recuperare il tempo perduto”, ha detto a Repubblica il geologo Francesco Peduto. “In Campania non abbiamo ancora il cosiddetto ‘fascicolo del fabbricato’, anche se invece abbiamo fatto passi in avanti sul rischio idrogeologico. Però sono ancora moltissimi ospedali ed edifici pubblici situati in aree sismiche”.

Francesca Mancuso

LEGGI anche:

I 10 terremoti più violenti del mondo (sisma in Giappone incluso)

Terremoti: ecco il nesso con uragani, tifoni e cicloni tropicali

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook