Allarme nucleare in Messico: rubato camion con isotopo radioattivo

Allarme della IAEA: i ladri hanno portato via un carico di cobalto 60 radioattivo

La International Atomic Energy Agency lancia l’allarme: in Messico, lunedì, è stato rubato un camion che trasportava materiale radioattivo per uso medico. Contiene cobalto 60, un isotopo molto pericoloso.

Brutte notizie da Tepojaco, in Messico: lunedì 2 dicembre è stato rubato un tir che trasportava materiale radioattivo pericoloso dall’ospedale di Tijuana a un deposito di rifiuti nucleare. Il camion stava facendo rifornimento di gasolio quando è stato assaltato e rubato dai ladri.

Al suo interno c’è una quantità imprecisata di cobalto 60, un isotopo artificiale e radioattivo del cobalto che era usato, in ospedale, per la medicina nucleare. Come la pesantissima radioterapia che viene prescritta ad alcuni malati di tumore.

È un materiale pericoloso per l’uomo, perché emette raggi gamma: l’esposizione al cobalto 60 può bruciare la pelle e, se è prolungata e la quantità del cobalto è elevata, può portare persino alla morte. Secondo la International Atomic Energy Agency, che ha diffuso la notizia, al momento del furto del camion il materiale nucleare era ben schermato e quindi non pericoloso.

Tuttavia, non è affatto detto che i ladri sappiano bene cosa stiano maneggiando in questo momento. Quindi quel carico potrebbe essere molto pericoloso per loro o, in caso di abbandono, anche per le altre persone che potrebbero venire in contatto con il cobalto 60. Come spiega la IAEA, infatti, “La fonte potrebbe essere estremamente pericolosa per una persona se venisse rimossa, o danneggiata, la schermatura“.

Le autorità messicane sono a caccia del camion e del suo contenuto, sempre che i ladri non abbiano già trovato a chi vendere il pericoloso materiale che potrebbe essere utilizzato anche per costruire bombe sporche: non hanno il potere esplosivo di un ordigno nucleare vero e proprio, ma spargono nell’aria isotopi radioattivi pericolosi per la salute. Speriamo bene…

Peppe Croce

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