Earth Day 2021: #OnePeopleOnePlanet, la maratona e gli appuntamenti da non perdere

In occasione del 51° Anniversario della Giornata Mondiale della Terra del 22 aprile, si terrà la seconda edizione di #OnePeopleOnePlanet.

Earth Day 2021: in occasione del 51° Anniversario della Giornata Mondiale della Terra in programma il prossimo 22 aprile, si terrà in Italia la seconda edizione di #OnePeopleOnePlanet – the multimedia marathon, con un palinsesto di 13 ore di diretta streaming diretta da Gianni Milano sul canale televisivo digitale RaiPlay.

Nato nel 1970, Earth Day – ONG riconosciuta dal Segretariato Generale dell’ONU – organizza l’evento di sensibilizzazione alla tutela del Pianeta più impattante al mondo con oltre un miliardo di persone mobilitate ogni anno attraverso l’opera di 75mila partners distribuiti nei 193 Paesi membri delle Nazioni Unite.

La diretta televisiva prenderà il via alle 7:30 del mattino del 22 aprile per proseguire ininterrottamente fino alle 20:30, attraverso il collegamento con i programmi delle reti radiofoniche e televisive della Rai e interventi, approfondimenti e testimonianze.

In diretta e on demand sulla piattaforma www.onepeopleoneplanet.it, inoltre, ci saranno numerosi contributi e momenti coinvolgenti cui gli spettatori da casa potranno partecipare interagendo con la piattaforma web e social di OnePeopleOnePlanet attraverso gli hashtag della giornata: #OnePeopleOnePlanet, #OPOP21, #IoCiTengo, #EarthDay2021, #EarthDay, #GiornataMondialedellaTerra, #Agenda2030, #GlobalGoals, #focolaremedia, #focolaritalia.

La maratona multimediale #OnePeopleOnePlanet rappresenta uno esempio davvero splendido di servizio pubblico – spiega il Presidente di Earth Day Italia, Pierluigi Sassi centinaia di associazioni si impegnano gratuitamente a produrre contenuti televisivi di eccellenza convergenti su un unico grande obiettivo: salvare tutta la bellezza che un’economia aggressiva e predatoria sta così gravemente mettendo a rischio. Quest’anno saranno i giovani i veri protagonisti dell’Earth Day – conclude – affinché non sprechino la straordinaria occasione che il governo italiano ha offerto loro di esprimersi ufficialmente in occasione della Conferenza sul Clima che si terrà in Scozia a novembre. A loro non dobbiamo solo un Pianeta sano ma anche il diritto di decidere sul loro futuro“.

La kermesse si articolerà in una staffetta di voci con collegamenti da diverse parti del mondo e numerosi moduli tematici:

  • Giovani per la Terra: nell’autunno 2021 è previsto l’evento speciale “Youth4Climate: Driving Ambition” voluta dal Governo italiano nell’ambito della COP 26 di Glasgow. #OnePeopleOnePlanet è stato ufficialmente inserito dal Ministero della Transizione Tecnologica nel programma dell’evento storico nel quale, per la prima volta, verrà consentito ai giovani di dare un contributo alle negoziazioni nell’ambito della conferenza delle parti
  • I bambini salveranno il mondo: un’attenzione particolare sarà rivolta ai più piccoli con spazi dedicati all’educazione alla sostenibilità, alla divulgazione scientifica attraverso l’intrattenimento
  • Ponti verso il 2030: “Costruiamo ponti verso il 2030” (il 17mo Obiettivo dell’Agenda ONU 2030 è “partnership”) è il modulo internazionale di #OnePeopleOnePlanet con collegamenti da diverse parti del mondo (Brasile, Repubblica Democratica del Congo, Stati Uniti, …) per mettere in luce l’enorme sforzo di tanti “eroi” della terra che lavorano per lo sviluppo sostenibile e per la salvaguardia dell’ecosistema
  • La cucina sostenibile: è il modulo attraverso il quale # OnePeopleOnePlanet si cura di promuovere una cucina sostenibile che riduca al minimo gli sprechi di cibo e di energia oltre a sottolineare l’importanza della corretta nutrizione
  • VIP Very Important Planet coinvolge cantanti, cantautori e musicisti che uniscono i loro stili, luoghi e generazioni per la tutela del Pianeta. Il tema artistico sarà affrontato sia in uno spazio dedicato che in diversi brevi momenti della giornata chiamati VIP Very Important Planet con decine di artisti coinvolti.
  • Innovability – L’innovazione ha generato le ere industriali e le loro conseguenze ma è anche una delle più concrete speranze per uscire da questa crisi. Innovare vuol dire definire il nostro futuro, è urgente una cultura dell’innovazione che ci permetta di scegliere consapevolmente il nostro futuro governando Transizione Ecologica e Transizione Digitale affinché costruiscano un mondo a misura del Pianeta, dell’uomo e della sua felicità. L’innovazione per lo sviluppo sostenibile è quindi la grande sfida che abbiamo davanti. In questo spazio si affrontano in modo efficace e divertente gli scenari futuri verso nuovi modelli di produzione e consumo.
  • Terza Economia – L’Economia è chiamata a cambiare i suoi modelli e a crearne di nuovi per un sviluppo che migliori effettivamente la qualità della vita delle persone. C’è una nuova società alle porte, ma c’è anche chi da sempre affronta l’Economia in modo civile e responsabile raggiungendo risultati straordinari
  • Scienziati (e) Pazzi: il modulo “scienza” affronta i temi della natura spesso in netto contrasto con tanti comportamenti che, invece, la natura la danneggiano. Un chiaroscuro che mette bene in luce la strada che abbiamo da compiere
  • Le 7 parole per lo sport che amiamo: lealtà, impegno, sacrificio, inclusione, spirito di gruppo, ascesi, riscatto. Sette parole chiave scaturite dalla storica intervista della Gazzetta a Papa Francesco a inizio 2021
  • Patto Educativo Globale – Ancora incentrato sulla metafora dei “ponti” sarà il modulo dedicato al rapporto intergenerazionale. Lo faremo attraverso un Focus sul Patto Educativo Globale che Papa Francesco ha lanciato il 12 settembre 2019 quale risorsa epocale per l’umanità di oggi. Ne parleremo con E. Mons. Vincenzo Zani, Segretario della Congregazione per l’Educazione Cattolica, che segue il progetto, e con Marina Sereni, Vice Ministra degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Daranno poi la loro testimonianza giovani dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, nel centenario dall’istituzione, che da anni si impegna in progetti di “apprendimento servizio” sugli obiettivi dell’agenda ONU 2030

Leggi anche:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook