Notte da incubo a Venezia: marea da record di 187 cm e due vittime, non succedeva dal 1966

Notte da incubo a Venezia, la marea ha raggiunto livelli da record arrivando a 187 cm, cosa che non accadeva dal 1966, e il maltempo ha causato due vittime.

Notte da incubo a Venezia, la città è stata completamente sommersa dall’acqua con una marea che ha raggiunto un picco storico, 187 cm. Era dal 1966 che non si raggiungeva una soglia simile, dopo i 194 cm della terribile alluvione avvenuta 53 anni fa.

Il sindaco Luigi Brugnaro ha commentato su Facebook:

“Una marea a 187 cm è una ferita che lascia segni indelebili.”

Purtroppo la tempesta di vento e pioggia ha causato anche due vittime, un signore di 78 anni è rimasto fulminato nell’isola di Pellestrina, ucciso da un corto circuito elettrico innescato dalla marea penetrata nella sua abitazione. E un altro abitante della stessa isola è stato trovato morto in casa.

Marea a Venezia Alta marea Venezia

Nel frattempo 3 vaporetti sono affondati a Riva degli Schiavoni, il Museo di Ca’ Pesaro è stato colpito da un incendio dovuto al malfunzionamento della centralina elettrica invasa dall’acqua e un incendio ha colpito anche un edificio commerciale del Lido, secondo quanto riportano i Vigili del Fuoco.

I pompieri nel corso della notte sono intervenuti un centinaio di volte, anche se le richieste di aiuto continuano, soprattutto da parte di anziani e disabili che rischiano di rimanere intrappolati in casa.

La situazione attuale

Per oggi, 13 novembre, Il Centro maree del Comune prevede un valore di 150 centimetri di marea alle ore 10:30 e livelli altissimi anche nei prossimi giorni. Piazza San Marco è sommersa da quasi un metro d’acqua e il vento di scirocco continua ad abbattersi sulla città. Raggiungere a piedi la famosa Basilica è praticamente impossibile.

Venezia sommersa

Vista la situazione critica, con numerosi black out in varie zone, oggi 13 novembre le scuole rimarranno chiuse.

L’acqua alta ha danneggiato anche le linee telefoniche del Centro Maree, per questo non è possibile contattare gli uffici ma si possono seguire gli aggiornamenti solo tramite i canali Telegram Centro Maree Informa, Centro Maree Avvisa e il sito internet.

 

Venezia allagata Venezia marea

Il sindaco Luigi Brugnaro ha deciso di presentare richiesta di stato di crisi alla Regione Veneto, ai fini della successiva dichiarazione dello stato di emergenza da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri:

Chiederemo lo stato di crisi. Cittadini e imprese raccolgano materiale utile a dimostrare i danni subiti: foto, video, documenti o altro.”

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Laura De Rosa

Photo Credit: Facebook e Twitter

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