Immagini per la terra: la premiazione delle scuole più green ‘trasloca’ a Expo

Grande festa a tutela della biodiversità domenica 27 settembre a Expo Milano 2015 con la premiazione delle scuole vincitrici del concorso nazionale “Immagini per la Terra”. A promuovere l’iniziativa Green Cross Italia, filiale del network ambientalista fondato e diretto da Mikhail Gorbaciov, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione

Grande festa a tutela della biodiversità domenica 27 settembre a Expo Milano 2015 con la premiazione delle scuole vincitrici del concorso nazionale “Immagini per la Terra”. A promuovere l’iniziativa Green Cross Italia, filiale del network ambientalista fondato e diretto da Mikhail Gorbaciov, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione.

Protagonisti circa 200 studenti delle scuole di ogni ordine e grado, in rappresentanza delle eccellenze italiane, che hanno illustrato i loro progetti intonando, a suon di rap, quanto sia importante tutelare la biodiversità agricola per rispondere alle sfide della fame.

Sul palco, insieme agli alunni, erano presenti Mariapia Garavaglia (vicepresidente di Green Cross Italia); Giulia Serinelli (MIUR, direzione generale per lo studente); Claudia Cappelluti (Progetto scuola di Expo Milano 2015) e Lorenzo Benanti (Presidente del Consiglio nazionale dei periti agrari, tra gli enti patrocinatori dell’iniziativa).

La giornata è poi proseguita al “Vivaio scuole” di Palazzo Italia, dalle 12 alle 18, con l’esposizione degli elaborati ai visitatori del padiglione, a testimonianza che la scuola italiana ha una grande sensibilità nei confronti dell’ecologia e che la spinta arriva proprio dall’impegno quotidiano dei ragazzi e dei loro insegnanti.

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Il prossimo appuntamento per i vincitori sarà a Roma, al Palazzo del Quirinale, per la tradizionale premiazione ufficiale alla presenza del Capo dello Stato e la presentazione della XXIV edizione dell’iniziativa, che quest’anno, in linea con la conferenza mondiale sul clima di Parigi (COP21), affronterà il tema dei cambiamenti climatici.

Redazione GreenMe.it

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