Tisane ai pesticidi: le marche incriminate, l’analisi tedesca

Ci facciamo una tisana? Attenzione, può contenere fino a 8 pesticidi diversi! E' quanto rivela il mensile tedesco Oko test, che ha analizzato 24 campioni di tisane tra convenzionali e biologiche per capire se all’interno ci fossero pesticidi. E i risultati non sono positivi.

Ci facciamo una tisana? Attenzione, può contenere fino a 8 pesticidi diversi! È quanto rivela il mensile tedesco Oko test, che ha analizzato 24 campioni di tisane tra convenzionali e biologiche per capire se all’interno ci fossero pesticidi. E i risultati non sono positivi.

24 campioni di tisane alle erbe: 17 convenzionali e 7 biologici, tra quelli bocciati nessuno è nel mercato italiano, mentre tra quelli promossi c’è il Lord Nelson 6 erbe che troviamo alla Lidl. Come dicevamo, nella maggior parte ci sono tracce di pesticidi e allora qual è la buona notizia?

Che rispetto al passato ci sono grandi passi in avanti: 13 tisane su 24 non contengono alcaloidi pirrolizidinici e antrachinone ovvero tossine naturali che possono danneggiare il fegato. In particolare, sono considerati cancerogeni dall’Efsa. Ma anche le tisane che li contengono non sono pericolose perché parliamo di tracce entro i limiti di assunzione (meglio in ogni caso evitarle, dato che le leggi non considerano i rischi della sovraesposizione).

Pesticidi: le marche analizzate

I prodotti di Bünting e Holzapfel contengono la maggior parte dei pesticidi. Il Teehandelskontor Bremen Kräutertee Kräutermond (Holzapfel) è particolarmente negativo, al suo interno sono stati trovati Carbendazim dannoso per la fertilità e Chlorpyrifos altamente tossico per le api. Inoltre, l’antrachinone è sopra i livelli medi. Ma anche il biologico non si salva in alcuni casi. Secondo la rivista, Alnatura e Sonnentor sono tè peggiori di quelli convenzionali, eppure mantengono le certificazioni.

Vediamo le tabelle, per una maggiore comprensione abbiamo evidenziato laddove ci sono i pesticidi:

tisane1
tisane2
tisane3
tisane5
tisane6
tisane7

Come si deduce dalla tabella quindi, senza pesticidi troviamo:

  1. Lebensbaum Haustee Kräuterteemischung, lose
  2. Dm Bio Bergkräuter Tee,Beutel
  3. Rewe Bio Kräutertee,Beutel
  4. Dennree Kräuter Tee mit Lemongras, lose
  5. Teekanne Wohltuende 8 Kräuter, Beutel

Ma perché troviamo i pesticidi?

Perché le miscele hanno erbe che vengono da tutto il mondo e da tanti produttori. Come sappiamo le normative sui pesticidi, quando ci sono, variano da paese in paese. A differenza poi del tè che cresce in grandi piantagioni, le erbe usate per le tisane provengono da piccoli stabilimenti dove i prezzi di mercato sono inferiori ai costi di produzione, ciò significa sfruttamento dei singoli lavoratori.

Ci piacerebbe sapere cosa contengono anche le tisane vendute in Italia… Ma la risposta ci sembra abbastanza implicita.

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Dominella Trunfio

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