Make-up all’amianto: trovate tracce in ombretti e kit di trucchi per bambini. Lo studio shock dell’EWG

Un nuovo studio dell'EWG ha trovato tracce di amianto in 3 cosmetici su 21, tra questi anche un kiti di trucco per bambini

Un team di ricerca americano ha analizzato 21 cosmetici in polvere a base di talco scoprendo che, il 15% di essi, conteneva tracce di amianto, sostanza pericolosa e cancerogena.

A commissionare la ricerca è stato l’Environmental Working Group (EWG), un’organizzazione no profit americana. Lo Scientific Analytical Institute si è occupato di condurre i test utilizzando la microscopia elettronica per analizzare i cosmetici selezionati. (LEGGI anche: ecco perché l’amianto è così dannoso per l’uomo)

I prodotti presi a campione erano cosmetici in polvere che contenevano talco, tra questi ombretti, fondotinta, fard, ciprie per il viso e il corpo ma anche kit di trucco per i bambini.

analisi cosmetici talco

@EWG/ Environmental Health Insights

Il talco viene spesso utilizzato nei cosmetici come riempitivo, per migliorare la consistenza o assorbire l’umidità. Talco e amianto possono formarsi nelle stesse rocce che vengono estratte sia per uso cosmetico che per uso industriale. Entrambi i minerali  si trovano spesso in prossimità del sottosuolo, il che porta ad una potenziale contaminazione incrociata.

tabella 2 cosmetici amianto

@EWG/ Environmental Health Insights

Le analisi effettuate sui campioni hanno evidenziato che 3 prodotti su 21 contenevano tracce di amianto, tra questi due palette di ombretti e un kit per il trucco destinato ai bambini (di cui però non sono state rese note le marche).

Come sottolineano gli esperti, le polveri sono particolarmente pericolose in quanto si rischia di inalarle e, se contengono amianto, la situazione è decisamente preoccupante.

I rischi dell’esposizione all’amianto

EWG riferisce che l’esposizione all’amianto è collegata all’asbestosi, al mesotelioma e al cancro ai polmoni e alle ovaie.

Inalare anche la più piccola quantità di amianto nel talco può causare mesotelioma e altre malattie mortali, molti anni dopo l’esposizione – ha dichiarato Tasha Stoiber, scienziata di EWG – Quanto talco viene inalato, e quanto è contaminato dall’amianto, è difficile da sapere, ma basta una sola fibra di amianto, depositata nei polmoni, per causare il mesotelioma decenni dopo”.

Il fatto poi che uno dei prodotti fosse per bambini è cosa molto grave dato che, proprio i più piccoli, possono avere le maggiori conseguenze sulla salute dall’esposizione all’amianto, considerando che i loro polmoni si stanno ancora sviluppando.

È particolarmente importante che i bambini evitino i prodotti che contengono talco. Sono più suscettibili allo sviluppo di malattie. Diffida dei kit per il trucco giocattolo. Sono spesso realizzati con ingredienti economici e potenzialmente pericolosi, come talco contaminato da amianto, piombo e sostanze chimiche legate a gravi rischi per la salute” ha concluso la dottoressa Stoiber.

Controllare le forniture di talco con test rigorosi

Secondo EWG, i prodotti in polvere a base di talco mettono i consumatori a rischio di respirare talco e, se presente, anche amianto.

Lo studio specifica che il governo federale non richiede che i cosmetici siano testati per l’amianto, incoraggiando invece le aziende a selezionare attentamente le miniere di talco per evitare la contaminazione. Ma è evidente che questo meccanismo non funziona, o quanto meno non funziona sempre come dovrebbe.

In seguito ai risultati dello studio, EWG ha affermato, infatti, che i metodi utilizzati dall’industria cosmetica per controllare le forniture di talco sono inadeguati e di conseguenza ha chiesto al Congresso di approvare la legislazione che impone test rigorosi dei prodotti per la cura personale a base di talco.

A maggio, Johnson & Johnson ha annunciato che avrebbe posto fine alla vendita del suo talco per bambini negli Stati Uniti e in Canada. Migliaia di persone hanno intentato nel corso degli anni azioni legali contro la società, sostenendo che il prodotto sia cancerogeno. Ma sembra che il problema sia più ampio di quello che ci immaginiamo e già l’anno scorso vi avevamo parlato di alcuni cosmetici ritirati per via delle tracce di amianto rinvenute al loro interno.

Gli esperti, che hanno pubblicato i risultati del loro studio sulla rivista Environmental Health Insightsraccomandano in via precauzionale di evitare i cosmetici a base di talco.

Fonti: Environmental Health Insights / US news 

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