Te lo regalo se vieni a prenderlo: il network di Facebook che dà una seconda vita agli oggetti usati

I gruppi Facebook di "Te lo regalo se vieni a prenderlo" e la Pagina Amici di " Te Lo Regalo Se Vieni a Prenderlo" nascono per dare una seconda vita agli oggetti che non si usano più, per salvaguardare l'ambiente, creando nel contempo valore sociale

Contro lo spreco interviene anche Facebook. Nella Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, in programma fino al 29 novembre, anche il social più frequentato al mondo fa la sua parte e propone l’iniziativa “Te lo regalo se vieni a prenderlo”, per dare agli oggetti vecchi o in disuso una seconda vita.

Così, in occasione della settimana per la riduzione dei rifiuti che quest’anno avrà come tema la dematerializzazione, ovvero come “fare più con meno”, “vogliamo raccontare, attraverso una storia concreta, come le persone possano fare la differenza, grazie anche alle potenzialità offerte dalla piattaforma”, dicono da Facebook.

I gruppi Facebook di “Te lo regalo se vieni a prenderlo” e la Pagina Amici di “Te Lo Regalo Se Vieni a Prenderlo” nascono per dare una seconda vita agli oggetti che non si usano più, per salvaguardare l’ambiente e dar vita a un concreto valore sociale.

Fondata nel 2011 da Salvatore Benvenuto nel Ticino, in Svizzera, si tratta oggi di un progetto che coinvolge decine di migliaia di persone, organizzate su tutto il territorio Italiano attraverso Gruppi Facebook locali, promuove il ri-utilizzo di qualsiasi cosa che non viene più usata, regalandola a qualcuno che ne ha bisogno e la utilizzerà. Con l’obiettivo di diminuire lo smaltimento nelle discariche di oggetti ancora utilizzabili, lo staff del progetto e i membri del gruppo hanno in testa la volontà di creare una società più pulita, consapevole e solidale.

Non è solo una scelta ecologista che mi ha spinto a far nascere questa idea e il primo gruppo, ma anche il desiderio di creare una nuova connessione tra gli individui, perché in questo modo possono comunicare e creare un dialogo volto alla fiducia verso le altre persone – spiega Salvatore Benvenuto. Non mi aspettavo il successo che l’idea e tutti i gruppi hanno avuto; a oggi contiamo oltre 500mila persone collegate tramite Facebook e centinaia di gruppi collegati che hanno replicato l’idea in Italia, ma anche in altri paesi”.

Negli ultimi anni, il numero delle persone che nel mondo hanno utilizzato e continuano ad utilizzare i Gruppi di Facebook è cresciuto enormemente, raggiungendo la quota totale di 925 milioni di persone. I Gruppi sono lo strumento che offre alle persone uno spazio privato dove poter condividere contenuti con un numero ristretto e selezionato di persone come i famigliari, gli amici, i colleghi o anche persone sconosciute, magari proprio al fine di sostenere una causa sociale comune.

Facebook permette in maniera concreta e immediata di mettere in contatto migliaia di persone ogni giorno e siamo sempre orgogliosi quando queste potenzialità vengono utilizzate per creare valore sociale e supportare valori quali la condivisione e la collaborazione – conclude Luca Colombo, Country Manager Facebook Italia.

Germana Carillo

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