Ritorno al futuro: come riciclare creativamente le vecchie musicasette

Nostalgia della cara vecchia era analogica? Per gli estimatori estetici, per gli amanti del retrò, del vintage, della moda, la musicasetta o audiocasetta torna in tutta la sua esplosività riproposto in sorprendenti varianti che continuano a celebrarne il culto. Riciclandola.

Nostalgia della cara vecchia era analogica? Per gli estimatori estetici, per gli amanti del retrò, del vintage, della moda, la musicasetta o audiocasetta torna in tutta la sua esplosività riproposto in sorprendenti varianti che continuano a celebrarne il culto. Riciclandola.

Michel J.Fox alias Marty Mc Fly alias Dart Fener in una scena cult dell’intramontabile “Back to the future” di Robert Zemeckis (1985) terrorizzava a fin di bene il suo futuro padre George ricorrendo ad un semplice, ma per i tempi, avveniristico walkman munito di infernale musicassetta (degli AC/DC!) sparata a tutto volume; nel 1955 la tecnologia della Music Cassette era infatti ancora lontana, quella generazione avrebbe dovuto attendere circa 10 anni per familiarizzare con il supporto che avrebbe cambiato il modo di fruire della musica: la MC, una cassetta di dimensioni ridotte contenenti informazioni audio registrate in modo analogico, viene infatti lanciata dalla Philips solo nel 1963.

Simbolo degli anni ’80, prima che venisse soppiantata da CD o Mp3, la musicassetta (dal 2009 fuori commercio) è stata di sicuro il supporto per la registrazione e la condivisione musicale più diffuso, amato ed affidabile che sia mai stato immesso sul mercato. Chi tra di noi non vi ha inciso le prime compilation da far girare tra gli amici, chi non ha affidato il rewind manuale al cappuccio di una penna, chi non serba ancora nei più reconditi cassetti qualche esemplare di una vetusta collezione sopravvissuta alle evoluzioni del tempo? Ecco allora qualche idea di riciclo creativo per dare nuova vita alla vecchia audiocassetta

1) Uno dei modi più semplici è sicuramente quello di utilizzare la MC come base per un portabiglietti da visita o portafotografie: basta fissare al foro centrale della cassetta un’asticella di legno, di ferro o di molla se preferite, ed assicurare all’estremità libera di quest’ultima una piccola mollettina che sosterrà foto, notes, bigliettini…

porta_foto

2) Per lasciarle al loro contesto originario, creado una sintesi, se volete artistica, tra passato e presente la proposta dello studio di design Redi le trasforma in portaCD.

 

Porta_CD_con_audiocassette

Potete provarci facilmente anche voi: vi bastano due listarelle di ferro di quelle forate, viti, bulloni ed un po’ di colla a caldo per fissare le musicassette al supporto ed il gioco è fatto. Notate che aumentando la distanza tra le cassette potrete ottenere anche un fermalibri molto originale.

3) Ancora un’idea ispirata alla casa e all’arredamento: le MC come nuovo texture le superfici dei vecchi mobili. Anche qui il lavoro è semplicissimo: basta dividere l’ audiocassetta nelle due sue sezioni e, con la colla a caldo, rivestire il mobiletto che preferite , che volete svecchiare o semplicemente recuperare. Il risultato è un oggetto di vero design da grido dal sapore deliziosamente rock’n roll.

mobiletto_audiocassette

4) A caccia di un’idea illuminante? Date un’occhiata a queste splendide lampade! Sul web vengono vendute a prezzi non direi così contenuti per cui ci rimettiamo alla vostra manuale maestria. Anche qui pochi elementi: colla a caldo per unire le cassette tra loro o fascette di plastina che sfruttano i buchi già presenti sulla MC. Tutto sta a riuscire a creare un cubo con apertura verso l’alto o verso il basso in cui infilare lampada e portalampada. La sinfonia di luce che ne scaturisce è, credetemi, davvero magica.

lampade_musicasette

5) Qualche tocco originale invece tutto per il vostro stile? Ed allora ecco che la MC viene sempre con voi o sotto forma di fibbia per una cintura che non passeerà certo inosservata.

cassette_fibia

Anche in questo caso tutto ciò che dovrete fare è dividere la cassetta nelle sue due sezioni ed applicarle, con la colla a caldo a superfici preesistenti e in questo caso in una vecchia fibbia che magari vi ha stancato. Il tutto vi impegnerà per 10 minuti al massimo ed il risultato sarà d’indiscutibile successo. Buon divertimento!

Rosa Simonetta

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