La più grande mongolfiera fatta con le buste di plastica riciclate (VIDEO)

Con Becoming Aerosolar in mostra a Vienna, l'artista Tomás Saraceno continua il suo impegno ormai decennale nello sviluppo artistico di modelli ideali di società alternativi e nuovi stili di vita

Come evocare attraverso l’arte un futuro più sostenibile? Lo fa da anni l’artista argentino Tomás Saraceno, già famoso proprio per il suo impegno ormai decennale nello sviluppo artistico di modelli ideali di società alternativi e nuovi stili di vita.

Ora con il suo nuovo progetto, dal titolo “Becoming Aerosolar“, trasforma migliaia di sacchetti di plastica in un gigantesco colorato patchwork che dà vita a una autentica mongolfiera.

In mostra alla 21er Hausostra alla 21er Haus di Vienna, anche questo progetto, come molti altri di Saraceno, ruota attorno al concetto di “Antropocene“, un termine che indica l’era geologica attuale, nella quale la terra riscopre la sua natura e vede nell’essere umano il più importante fattore d’influenza dei suoi stessi processi biologici e atmosferici.

E così come la maggior parte delle opere di Saraceno, anche Becoming Aerosolar è il risultato dello studio da lui stesso condotto proprio sulle sfide che deve affrontare il nostro pianeta.

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Attorno alla enorme mongolfiera, altre sculture, oggetti e installazioni mostrano in pratica i risultati di un lungo progetto di ricerca su scala mondiale, che si è valso anche della collaborazione multidisciplinare di istituzioni pubbliche e private. Inoltre, nel corso della mostra il pubblico può anche partecipare alla costruzione di sculture aero-solari.

“‘Becoming Aerosolar’ pone un accento innovativo di natura pragmatica, fungendo sia da tentativo sia da invito a lottare contro le maggiori avversità e sfide quotidiane e, grazie a nuove forme di collaborazione creativa, permettendo di fare veri e propri passi avanti verso un futuro sostenibile aero-solare, dichiara Agnes Husslein-Arco, direttrice del Belvedere e della 21er Haus.

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E il risultato finale vuole essere proprio questo: proporre attraverso l’arte uno stile di vita alternativo e una riflessione sul modo migliore per far circolare le risorse energetiche, sfruttando magari l’energia solare e la termodinamica terrestre, grazie a sfere galleggianti.

Se vi trovate a Vienna, insomma, una puntatina alla 21er Haus fatela! Qui potete comprare i biglietti online.

Germana Carillo

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