Non solo Freitag: eco-borse in PVC riciclato made in Italy

Di riciclo del PVC in Italia è proprio il caso di dire che se ne fa un sacco! Ma anche borse, borsoni, gioielli...che non hanno nulla dainvidiare alle famose eco-borse Freitag!

Di riciclo del PVC in Italia è proprio il caso di dire che se ne fa un sacco! Ma anche borse, borsoni, gioielli…che non hanno nulla dainvidiare alle famose eco-borse Freitag!

Markus e Daniel Freitag, ricordate i due designer di Zurigo che con un pizzico d’estro hanno dato vita ad un vero e proprio trend trasformando teloni di camion, cinture di sicurezza e copertoni di bicicletta in borse belle, pratiche, impermeabili ed assolutamente eco-fashion? Beh, curiosando qui e lì abbiamo scovato, con nostra gioia, tanti altri brand tutti italiani che, coniugando taglia-e-cuci, alto design e spirito green producono vere e proprie delizie per gli amanti di quello che a noi piace definire eco-sfashion.

Da segnalare in primis, il progetto di Garbagelab, brand milanese che si diverte ad andare in giro per la città a raccogliere banner pubblicitari che altrimenti finirebbero in discarica ed a trasformarli in borse colorate e resistenti dal sapore vintage ed eco-friendly. Pulito e tagliato a mano il PVC recuperato diventa il materiale prediletto per queste sfiziose creazioni uniche e tutte italiane che, in qualche modo continuano a adempiere alla loro funzione comunicativa. Il progetto di Garbagelab è infatti indirizzato in special modo alle aziende: chi affida i propri banner utilizzati all’estrosa manipolazione del brand, senza spese eccessive, ne ricaverà degli oggetti di design, prodotti ancora commerciabili o semplici gadget da regalare alla clientela che in qualche modo continuano a perpetrare non solo il messaggio pubblicitario originario, ma anche, come valore aggiunto, a rendere manifesto l’attenzione dell’azienda rispetto alle tematiche ambientali e di recupero. Tutte le “eco-cose” creativizzate da Garbagelab sono visionabili sul sito www.garbagelab.it e acquistabili anche su Ebay.

Nuovi approcci per una comunicatività più eco-sostenibile e contro gli sprechi è anche la mission di ProgettoContinuo, brand nato da un’idea creativa di due torinesi, Stefania Farina e Stefano Ceresa, per recuperare e riciclare le affissioni esterne in cloruro di polivinile (PVC) ed altri materiali che richiedono uno smaltimento separato. In accordo con Legambiente, l’idea di ProgettoContinuo, al grido di “Uniamo le energie!“, ha già conquistato aziende del calibro di Vodafone (le ecobag del progetto MyFuture) ed istituzioni come la Regione Piemonte che hanno visto realizzate dal marchio torinese borse e tracolle, pochette da braccio, cartelline e altri oggetti di design ottenuti riutilizzando il proprio materiale pubblicitario allungando la vita sia di quest’ultimo che dell’idea creativa che lo accompagnava. Si è affidata a ProgettoContinuo anche la Guardini che, dopo cinquant’anni di attività, rinnova la filosofia aziendale con spirito volto all’eco-sostenibilità secondo un progetto denominato delle 4R: riciclo, riuso, riduzione dei consumi, rinnovabilità delle fonti energetiche.

Sempre dedicato al recupero ed al riciclo di materiali in PVC, il progetto Tommaltese che dal 2000 sforna borse dalle stampe irresistibili, completamente fatte a mano, ergo uniche ed eco-friendly. Apripista, dopo un’importante collaborazione la borsa Marlon che spopola soprattutto nell’Italia del Nord, poi, nel 2008, grazie alla partecipazione al concorso Vespucci Design di Firenze, la Bike-bag e la serie Pigsears, borse semplici, pratiche, resistenti accompagnate da una grafica sorprendentemente originale perché ricavata in particolar modo recuperando i manifesti cinematografici.

Odorano di mare, di sale e di tradizione invece le creazioni di Elena Filippini per la Kevlove: borse, borsoni, gioielli e complementi d’arredo creati a partire dal riutilizzo delle vele delle imbarcazioni, nylon, kevlar, carbonio, grilli e ganci nautici. Perché il mare, questa giovane creativa, lo conosce bene, una passione ereditata dal papà Gino che nel 1959 crea la Veleria Velnova. Un percorso di vita rivoluzionato, rinnovato che guarda tramite le sue semplici, eleganti creazioni ad un futuro diverso e più sostenibile.

Il riciclo del PVC in Italia, è il caso di dirlo, sembra viaggiare proprio col vento in poppa.

Rosa Simonetta

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