Eco-shopping-bag: 6 modi per rendere le tue borse della spesa ancora più green

Mandate in pensione quadi definitivamente le buste di plastica, tutti quanti noi abbiamo adesso a portata di spesa sporte e borse riciclabili per rendere più green il momento dedicato alla spesa, sia essa settimanale o quotidiana. Ma possiamo provare a fare di più. Come? Ecco alcuni consigli utili a rendere la borsa della spesa riutilizzabile ancora più green.

Mandate in pensione quasi definitivamente le buste di plastica, tutti quanti noi abbiamo adesso a portata di spesa sporte e borse riciclabili per rendere più green il momento dedicato alla spesa, sia essa settimanale o quotidiana. Ma possiamo provare a fare di più. Come? Ecco alcuni consigli utili a rendere la borsa della spesa riutilizzabile ancora più green.

Fai attenzione ai materiali

Per evitare un’inutile produzione di rifiuti, le borse per la spesa che sceglierai dovranno essere sempre costituite da materiali resistenti e durevoli, che ti permetteranno di riutilizzarle mese dopo mese ed anno dopo anno senza problemi. Dunque via libera a borse in cotone, tela, stoffa, canapa o lino, ma anche in materiali sintetici resistenti, che ti possano evitare l’acquisto e l’utilizzo di sacchetti usa-e-getta, che, seppur compostabili dopo la messa al bando delle buste di plastica, rischiano di trasformarsi immediatamente in rifiuti al rientro a casa, anche per via della loro fragilità. Nel caso ti capiti di non poter fare a meno del sacchetto offerto dalla cassiera, cerca di riutilizzarlo fino a quando sarà possibile.

Realizzale con il fai-da-te

Per coloro che possono approfittare di una buona manualità, non si porrà nemmeno il problema dell’acquisto di borse della spesa resistenti, perché potranno realizzarle facilmente da sé a partire dalla federa di un cuscino, da una vecchia t-shirt o da scampoli di stoffa avanzati, sfruttando le possibilità del metodo patchwork. Allo scopo potrà rivelarsi inoltre utile il recupero di vecchie lenzuola, ma anche del rivestimento di ombrelli inutilizzati, da trasformare, con l’aiuto della macchina da cucire o semplicemente di ago e filo, in borse colorate, originali e resistenti, oltre che impermeabili.

Prenditene cura

Per fare in modo che borse per la spesa resistenti acquistate o realizzate a mano possano durare di più è necessario, prendersene cura. Al ritorno a casa controlla che non vi siano macchie o residui di cibo sul fondo delle borse, svuotale delle eventuali briciole, passale con un panno umido nel caso siano state realizzate con materiale impermeabili e lava regolarmente le borse di stoffa lasciandole in ammollo in acqua e sapone. Ricuci gli strappi il prima possibile e, se necessario, occupati di controllare e di rinforzare i manici.

Riflettici su

Riflettere sulle motivazioni di utilizzo di borse della spesa non usa-e-getta ti aiuterà a ragionare sulla quantità dei rifiuti prodotti giornalmente da ognuno di noi consumatori. Riempire una borsa in tela con della frutta imballata e confezionata in diversi strati di plastica potrebbe iniziare ad apparirti come un controsenso e spingerti, in maniera positiva, all’acquisto di alimenti sfusi di varia natura, al mercato, direttamente dal contadino o nei punti vendita che mettono a disposizione prodotti alla spina, tra i quali potrebbero esservi ortaggi, riso, pasta, legumi e cereali.

Ricordati di portarle con te

sporta

All’inizio potrebbe non essere semplice ricordarsi di portare con sé le borse della spesa al momento di uscire di casa. Vi è inoltre il rischio di poter essere colti da imprevisti. Chi utilizza l’automobile potrà fare in modo di portare sempre con sé nel bagagliaio alcune borse della spesa, da utilizzare al momento del bisogno. Un sacchetto di stoffa arrotolato occupa pochissimo spazio in borsetta. Lo si potrà così avere sempre a portata di mano anche al momento dello shopping. Posizionarne alcune vicino alla porta di casa o in garage potrebbe infine costituire un buon promemoria per i più smemorati.

Utilizzale anche per il pranzo

Borse resistenti in tela o in altri materiali potranno rivelarsi utili per sostituire i sacchetti usa-e-getta impiegati per portare con sé il pranzo a scuola o al lavoro, rendendosi così perfette per altre occasioni oltre ai momenti dedicati alla spesa. Il pranzo stesso potrà essere trasportato all’interno di contenitori riutilizzabili, accompagnati da posate comuni non usa-e-getta, da una borraccia e da un bicchiere pieghevole, nonché da un tovagliolino in stoffa, per completare il kit di chi desidera essere veramente green anche fuori casa.

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