Pulizia delle fughe: i migliori rimedi naturali per eliminare muffe e sporco

Come rimuovere senza troppi sforzi muffe e incrostazioni dalle fughe delle piastrelle a costo (quasi) zero

Come rimuovere senza troppi sforzi muffe e incrostazioni dalle fughe delle piastrelle a costo (quasi) zero

Con il passare del tempo le fughe delle piastrelle dei pavimenti del bagno, della cucina e delle altre stanze della casa, ma anche dei balconi, rischiano di annerirsi. L’olio di gomito e una spazzolina per le pulizie (o un vecchio spazzolino da denti) sono gli strumenti imprescindibili per la pulizia delle fughe delle piastrelle.

Ma con alcuni ingredienti a ridotto impatto ambientale la pulizia delle fughe delle piastrelle diventerà molto più semplice. Vi suggeriamo le alternative ecologiche alla candeggina e ad altri prodotti inquinanti e molto aggressivi per pulire le fughe delle piastrelle in ceramica. Per i pavimenti in cotto, che sono molto delicati, il consiglio è di utilizzare semplicemente acqua e bicarbonato e di strofinare in modo energico con una spazzolina le fughe tra le piastrelle..

Percarbonato di sodio

Il percarbonato di sodio è un additivo ecologico molto utile non soltanto per rimuovere le macchie difficili dal bucato, ma anche per la pulizia delle fughe delle piastrelle. Applicate sulle fughe del bicarbonato diluito con acqua fino ad ottenere un composto non troppo liquido. Iniziate con un cucchiaio di percarbonato e 3 cucchiai d’acqua e procedete a poco a poco. Applicate sulle fughe annerite delle piastrelle di ceramica, lasciate agire per tutta la notte e al mattino strofinate con una spazzolina e risciacquate. Potrete acquistare il percarbonato di sodio su internet e nei negozi di prodotti bio.

Leggi anche: Percarbonato di sodio: proprietà, usi e dove trovare lo sbiancante ecologico

Carbonato di sodio

Il carbonato di sodio è un prodotto in polvere ecologico, molto utile e versatile per la pulizia della casa, anche quando si tratta delle fughe delle piastrelle. È molto efficace. Con il carbonato di sodio e con qualsiasi prodotto per la pulizia della casa però non dimenticate mai di indossare dei guanti. Formate un composto cremoso con due cucchiai di carbonato di sodio a cui aggiungere due o tre cucchiai d’acqua. Aumentate le dosi a seconda delle necessità. Applicate sulle fughe delle piastrelle e lasciate agire molto a lungo prima di strofinare e risciacquare. Il carbonato di sodio è meglio noto come “soda da bucato” o “soda per le pulizie”. Come aspetto e consistenza è simile al bicarbonato. Lo trovate al supermercato tra i detersivi o gli additivi per il bucato. Non confondetelo con la soda caustica.

Bicarbonato di sodio

Il bicarbonato di sodio è un ingrediente indispensabile per la pulizia ecologica della casa. Vi potrà aiutare anche a smacchiare le fughe delle piastrelle. Potrete utilizzare una semplice crema pulente da preparare con 50 gr di bicarbonato di sodio, 1 cucchiaino di sapone liquido o detersivo per i piatti ecologico e poca acqua tiepida. Mescolate per ottenere un composto cremoso. Applicatelo sulle fughe delle piastrelle. Lasciate agire a lungo anche per tutta la notte, poi spazzolate con cura e risciacquate.

Leggi anche: 50 fantastici usi alternativi del bicarbonato di sodio

Acqua ossigenata

L’acqua ossigenata ha un forte potere sbiancante e funziona già alle basse concentrazioni, soprattutto se la lascerete agire a lungo e se il problema di annerimento delle fughe non è troppo grave. Il consiglio è di partire sempre dall’acqua ossigenata dalla concentrazioni più basse, cioè al 3%, corrispondente a 10 volumi. Si tratta della stessa acqua ossigenata che trovate al supermercato tra i disinfettanti per le ferite. Indossate sempre e comunque dei guanti quando maneggiate l’acqua ossigenata. Distribuitela goccia dopo goccia seguendo le fughe delle piastrelle, lasciate agire a lungo, anche per tutta la notte e al mattino strofinate e risciacquate. Se volete ottenere un composto cremoso da strofinare con uno spazzolino, unite acqua ossigenata e amido di mais. Se le fughe sono molto annerite dal tempo volete utilizzare acqua ossigenata a concentrazioni maggiori – come quella che si trova in ferramenta – fate la massima attenzione e proteggete le mani e la pelle.

Leggi anche: Acqua ossigenata: 10 interessanti utilizzi per la casa e la persona

Vaporetto

Se avete a disposizione un vaporetto, lo potrete utilizzare per la pulizia delle fughe delle piastrelle in ceramica, soprattutto se lo sporco è molto ostinato e se le superfici sono molto estese o difficili da trattare. Parliamo ad esempio dei terrazzi, delle pavimentazioni da giardino e da esterni, dei locali molto ampi non soltanto delle case, ma anche delle scuole o degli uffici. Con questo metodo la pulizia delle fughe sfrutta il vapore e le alte temperature. Alcuni vaporetti sono dotati di spazzoline apposite per la pulizia delle fughe delle piastrelle e vi faciliteranno il lavoro. Attenzione sempre ai pavimenti in cotto. Il vapore potrebbe rovinarli. Se sono cerati, le alte temperature potrebbero sciogliere il rivestimento lucido. Fate dunque la massima attenzione e pulite i pavimenti in cotto semplicemente con acqua e bicarbonato e seguite le istruzioni d’uso del vostro vaporetto.

Leggi anche: Pulizie ecologiche: 10 modi per utilizzare la temperatura invece delle sostanze chimiche

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