Scrub per il viso: ancora troppo pieni di microplastiche. Il peggiore è il Nivea

Un nuovo test sugli scrub per il viso fa notare come in molti prodotti siano ancora presenti composti plastici e altri ingredienti discutibili

Nonostante i produttori di cosmetici stiano lavorando per eliminare il più possibile le microplastiche dagli scrub per il viso, la plastica è ancora presente in molti di questi prodotti di uso comune. Un nuovo test tedesco ci rivela quali sono le marche che ne sono completamente prive.

La nuova analisi della rivista tedesca ÖKO-TEST ha preso a campione e analizzato 26 differenti scrub per il viso di marche note (alcune delle quali vendute anche in Italia), di cui sei sono cosmetici naturali e quattro destinati ai clienti di sesso maschile.

Qualche mese fa la stessa rivista aveva condotto un test sugli scrub per il corpo trovando in 1/3 dei prodotti presenza di PEG e siliconi.

Anche stavolta si è andati a caccia di ingredienti discutibili, con un’attenzione particolare a microplastiche e plastica liquida di cui tanto si discute, considerando anche che si è conclusa da poco la consultazione dell’agenzia Ue sull’argomento che ha visto coinvolte associazioni di categoria dell’industria chimica e cosmetica. In seguito a questa consultazione, sembra che il divieto delle microplastiche sia slittato a non prima del 2028-2030.

Fortunatamente, molti produttori stanno iniziando ad eliminare la microplastica nei loro cosmetici utilizzando, ad esempio negli scrub per il viso, sabbia fine, cera di jojoba, farina di bambù, semi di albicocca macinati o altri ingredienti naturali.

C’è però da considerare, come sottolinea ÖKO-TEST, che non tutti gli scrub per il viso testati sono completamente privi di plastica. Alcuni prodotti contengono infatti composti plastici liquidi.

Con il termine “microplastiche” si intendono le particelle di plastica solide e su queste spesso ci concentriamo, dimenticando di considerare anche le plastiche liquide, ovvero i polimeri sintetici come i siliconi e gli acrilati, che ugualmente finiscono nelle acque reflue.

I risultati del test

I risultati del test tendono come sempre a premiare ed evidenziare le marche che hanno ottenuto i punteggi più alti e che dunque sono le “più pulite”, ovvero non contengono ingredienti discutibili, in particolare microplastiche o plastica liquida.

Si tratta dei seguenti prodotti:

  • Alverde Aqua peeling viso alle alghe marine
  • Alviana Crema Peeling Aloe Vera Biologica
  • #be Routine Perfect Peeling di CC Care and Consulting
  • Biocura Beauty Peeling lavante quotidiano di Aldi Nord
  • Cien Aquarich Daily wash peeling di Lidl
  • Elkos Face Cleansing Peeling Gel di Edeka
  • Hej Organic The Beautifier Face Wash & Peeling Gel Cactus di Hej Organic
  • Isana Refining Peeling Gel di Rossmann
  • Lacura Daily Wash Peeling Refining di Aldi Süd
  • Lavera Peeling Chiarificante Ginkgo e Perle di Jojoba di Laverana
  • Logona Purify Gel peeling detergente profondo di Logocos
  • Scrub viso Nonique Extreme Energy Scrub energetico di Yeauty
  • Shisara Face Cleansing Peeling Gel di Netto Marken-Discount
  • Oggi Aqua Peeling Gel di Rewe / Penny

Altri cinque scrub hanno ottenuto il punteggio di  “buono”:

  • Gel peeling Balea Men Fresh
  • Bevola lavaggio delicato peeling
  • Bulldog Skin Care for Men Pure Skin esfoliante
  • CV Cadea Vera Hydro Skin Refining Peeling Gel
  • Peeling detergente per pelli impure Sebamed

Ma passiamo ai risultati negativi. Il peggiore scrub per il viso, secondo il test, è il Nivea Daily Wash Peeling, l’unico che ottiene la completa insufficienza.

Cosa si trova nella sua formulazione?

  • Lilial una fragranza che profuma di mughetto ma accusata di compromettere la capacità riproduttiva
  • BHT, idrossitoluene butilato, additivo che assicura che lo scrub viso duri più a lungo e abbia un buon profumo ma sospettato di essere un interferente endocrino.
  • PEG che possono rendere la pelle più permeabile alle sostanze estranee
  • composti plastici

nivea scrub

test scrub giudizio nivea

@ ÖKO-TEST

Tutti gli altri scrub sono stati valutati soddisfacenti (un giudizio in questo caso medio basso dato che contengono PEG e composti plastici):

  • Aok sensibilità! Peeling con sabbia di mare
  • Johnson & Johnson Bebe basic peeling delicato e raffinato
  • Kao Peeling bioré quarzo rosa + carbone attivo
  • L’Oréal Men Expert Pure Charcoal peeling viso intensivo
  • Neutrogena Deep Clean peeling che affina la pelle
  • Gel detergente e peeling anti-punti neri Nivea Men Deep Control

Fonte: ÖKO-TEST 

Leggi anche:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook