Arriva il cashback anche in autostrada, ma servirà a rimborsare solo i ritardi causati dai cantieri

Arriva il cashback che sarà erogato esclusivamente in caso di ritardi generati da cantieri per lavori sulla rete di Autostrade per l’Italia.

Arriva l’ok al cashback che sarà erogato esclusivamente in caso di ritardi generati da cantieri per lavori sulla rete di Autostrade per l’Italia. Per usufruirne servirà un’app

Al via il sistema di “cashback” di Autostrade: basterà segnalare i ritardi causati dalla presenza di cantieri che vanno oltre i tempi “normali” di un percorso attraverso un’applicazione e si avrà diritto a un rimborso che va dal 25% al 100%. Ecco come funziona.

È Autostrade per l’Italia (Aspi) a varare il cosiddetto cashback sui pedaggi: si tratta di un rimborso che andrà proporzionato al tempo perso a causa dei cantieri che ormai siamo abituati a vedere. Non occorre avere il Telepass, ma per ottenerlo serve scaricare l’app Free To X.

Leggi anche: Dopo il Cashback, arriva il bonus bancomat: a quanto ammonta e a chi è rivolto

Come funziona

Secondo l’accordo trovato ora tra Aspi e ministero delle Infrastrutture (Mims), si prende a riferimento il tempo di percorrenza medio standard, quello rilevato in situazioni normali, e lo si mette a confronto con quello effettivamente impiegato dalla corrente di traffico quando ci sono problemi legati ai cantieri di cui sono accertati la presenza e il fatto che abbiano causato disagi. Vengono così determinati i momenti nei quali il ritardo supera la soglia critica di almeno 15 minuti di ritardo che dà diritto al rimborso, che sarà proporzionale.

Il tempo standard è calcolato sulla velocità di 100 km/h per i veicoli leggeri e 70 km/h per quelli pesanti.

Il cashback sarà erogato quindi esclusivamente in caso di ritardi generati da cantieri per lavori sulla rete di Autostrade per l’Italia che influiscono sulla regolarità dei transiti a causa della riduzione delle corsie originariamente disponibili (esclusa la corsia di emergenza) e potrà essere riconosciuto già per itinerari brevi, a partire da 15 minuti di ritardo, consentendo l’accesso a rimborsi dal 25% al 100% del pedaggio, sulla base del tempo effettivo di viaggio e sulla lunghezza del percorso effettuato.

In particolare, il cashback sarà valido per le seguenti tipologie di transiti su:

  • percorsi con ingresso e uscita su rete ASPI
  • percorsi con ingresso su rete ASPI e uscita su altra concessionaria
  • percorsi con ingresso su altra concessionaria e uscita su rete ASPI
  • percorsi con ingresso e uscita su altra concessionaria, con attraversamento su rete ASPI.

Non rientrano nell’iniziativa i ritardi legati al traffico intenso, agli incidenti, ad eventi meteo o a manifestazioni.

Seguici su Telegram | Instagram Facebook | TikTok | Youtube

Fonte: Aspi

Leggi anche:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook