Buon compleanno, chewing gum! Ma sapete dove si butta la gomma da masticare?

Amato da adulti e bambini, oggi il chewing gum compie 152 anni! Ma dove gettarlo una volta masticato? Nell'organico o indifferenziato?

Oggi la gomma da masticare compie ben 152 anni! Era, infatti, il 28 dicembre del 1869 quando venne brevettata dal dentista statunitense William Semple. Non tutti sanno che questo prodotto gommoso, amatissimo in tutto il mondo da adulti e ragazzi, era stato ideato per pulire i denti e rafforzare la mascella.

Naturalmente Semple non poteva immaginare il successo che avrebbe avuto il chewing gum nel corso dei secoli successivi. Al giorno d’oggi la gomma da masticare rappresenta una minaccia non indifferente per l’ambiente. Infatti, viene prodotto con aspartame e materiali plastici vari e, una volta gettato via, ci mette oltre 5 anni per decomporsi. 

La gomma da masticare va buttata nell’organico o indifferenziato? 

Ma a proposito di chewing gum, sapete dove va gettato? La risposta non è poi così scontata. Qualcuno, infatti, si lascia ingannare dal fatto che si tratta di un prodotto commestibile e fa l’errore di gettare la gomma da masticare tra i rifiuti organici. In realtà, i chewing gum vanno conferiti nell’indifferenziato, proprio come i mozziconi di sigaretta. 

Chewing gum: una risorsa da riutilizzare con creatività 

Come abbiamo già anticipato, le gomme da masticare hanno un impatto ambientale considerevole. Perché non sfruttare, quindi, la loro resistenza e riutilizzarli in maniera creativa? Negli ultimi tempi se lo sono chiesti diversi artisti e aziende, che hanno deciso di investire in questo prodotto invece di buttarlo via. 

Un’idea innovativa, ad esempio, arriva da Londra, dove l’azienda Gumdrop ricicla e trasforma i chewing gum raccolti per strada in prodotti originali e coloratissimi come tazze, matite, quaderni e persino scarpe. Un bellissimo modello di economia circolare che fa bene all’ambiente!

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