Quali piante, arbusti e alberi devono essere potati nel mese di giugno?

Giugno è il momento di pensare alle potature estive. Scopriamo insieme quali sono gli arbusti e gli alberi che necessitano di essere potati all’inizio del mese di giugno e, soprattutto, come procedere per non sbagliare.

Giugno è il momento per rilassarsi e godersi il proprio giardino, ma ci sono ancora alcuni arbusti a fioritura precoce e alberi che devono essere potati. Giugno è il mese ideale per potare berberis sempreverdi, buddleja globosa, cornioli a fioritura invernale, magnolie, rosmarino e lillà.

Scopriamo nello specifico le piante da potare in questo mese.

(Leggi anche: Quali piante, arbusti, siepi e alberi da frutto bisogna potare a maggio?)

Berberis

berberis

©Spring75/123rf

Il berberis sempreverde necessita di una potatura di routine minima o nulla per crescere bene. In questo periodo dell’anno puoi mettere in ordine le piante tagliandole leggermente dopo la fioritura.

Le vecchie piante trascurate possono essere migliorate, rimuovendo uno o due degli steli più vecchi.

Buddleja

buddleja

©Steidi/123rf

La Buddleja globosa e la specie alternifolia fioriscono su germogli prodotti durante l’anno precedente, quindi non vanno potate in primavera per non perdere tutti i fiori.

Per questo motivo è meglio potarle dopo la fioritura, ossia all’inizio dell’estate e giungo è il mese ideale. Rimuovi qualsiasi crescita morta o danneggiata, e accorcia i germogli troppo lunghi per bilanciare la forma generale dell’arbusto. Gli arbusti vecchi e trascurati possono essere ringiovaniti tagliando.

Cornioli

corniolo

©Virynja/123rf

Anche i cornioli a fioritura invernale, Cornus mas e Cornus officinalis, vengono coltivati ​​per il loro fogliame bellissimo e i frutti colorati. Richiedono poca o nessuna potatura, oltre alla rimozione degli steli morti o danneggiati, ciò incoraggerà una nuova crescita molto più vigorosa.

Magnolia

magnolia

©Pellinni/123rf

Le varietà di magnolia soulangeana, liliflora e stellata possono soffrire quando vengono potate durante la stagione dormiente, e tendono a sanguinare quando vengono potate in primavera.

È meglio lasciarle fino all’inizio dell’estate, quando sono a foglia piena. I rami delle magnolie sono fragili e soggetti a danni causati dal freddo, quindi rimuovi gli steli morti o danneggiati.

Gli esemplari vecchi e trascurati possono essere ringiovaniti con potature più severe, ossia rimuovendo due o tre dei rami più vecchi, ma fate attenzione a mantenere una chioma equilibrata e aperta. La potatura molto pesante può causare l’interruzione della fioritura anche per alcuni anni.

Rosmarino

rosmarino

©Fermate/123rf

Se lasciato non potato per molti anni, il rosmarino diventerà spoglio e brutto alla base e produrrà meno fiori.

Dopo che il periodo principale di fioritura è terminato, rimuovi qualsiasi crescita morta o danneggiata e accorcia i germogli sbilenchi o troppo lunghi per bilanciare la forma generale dell’arbusto.

Anche in questo caso, arbusti vecchi e trascurati possono avere tutti gli steli tagliati di circa la metà.

Syringa (lilla comune)

lillà

©Wingedbull/123rf

Dopo la semina, tagliate leggermente la pianta per ottenere una forma equilibrata. Eliminate i fiori morti, facendo attenzione a non rimuovere i nuovi germogli che porteranno i fiori l’anno successivo.

Rimuovete i polloni tagliandoli di netto dalle radici o dal gambo principale. Le piante vecchie e trascurate possono essere rinnovate tagliando tutti gli steli a circa 45 cm da terra.

Grevillea (fiore di ragno)

Grevillea

©Imagevixens/123rf

La Grevillea robusta è un albero semiresistente, a volte coltivato come pianta da appartamento. È necessaria una piccola potatura a inizio giugno per rimuovere gli steli morti e danneggiati.

Inoltre, consigliamo di accorciare i germogli laterali a due o tre foglie in modo da favorire una crescita sana e vigorosa.

Paulownia (albero del guanto di volpe)

pawlonia

©Snr/123rf

Se coltivata come albero, la Paulownia necessita di poche potature oltre alla rimozione della crescita morta o danneggiata all’inizio dell’estate.

Questa specie risponde bene anche a potature più severe e, quindi, può essere tagliata duramente per incoraggiare nuovi germogli vigorosi e foglie grandi che aggiungeranno un tocco tropicale ad aiuole e bordure.

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