Come coltivare un giardino di cactus con qualsiasi clima

Se anche voi come me dimenticate di tanto in tanto di innaffiare le adorate piante di casa, allora questo articolo potrebbe fare proprio al caso vostro. Vi suggerisco di adottare un cactus…Per definizione questa pianta è stata progettata da madre natura per resistere a lunghissimi periodi di siccità e contrariamente a quanto si pensa può crescere in una grande varietà di climi. Alcune specie sono in grado di sopportare temperature anche di -30 gradi.

Se anche voi come me dimenticate di tanto in tanto di innaffiare le adorate piante di casa, allora questo articolo potrebbe fare proprio al caso vostro. Vi suggerisco di adottare un cactus…Per definizione questa pianta è stata progettata da madre natura per resistere a lunghissimi periodi di siccità e contrariamente a quanto si pensa può crescere in una grande varietà di climi. Alcune specie sono in grado di sopportare temperature anche di -30 gradi.

Sapevate che i cactus fioriscono?

I cactus sono piante che possono vivere per moltissimi anni. In natura si trovano esemplari di più di cento anni d’età. E ci possono volere anche tre anni per vedere fiorire una talea di cactus: ma vi assicuro che la lunga attesa sarà ricompensata. I fiori di questa pianta sono di una bellezza insospettabile. Mai ci si aspetterebbe di vederne di così belli e colorati su piante così “spinose”. Alcuni cactus producono fiori che possono ricordare le margherite, la passiflora e anche gli ibiscus.

fiori_cactus

Dove sistemare il vostro giardino di cactus

La prima cosa da fare per avviare il vostro giardino di cactus, sarà decidere il punto esatto dove collocarlo. Fatto questo potrete scegliere le specie che meglio si adattano al vostro ambiente. Se non siete sicuri sulla scelta da fare recatevi in un centro di giardinaggio dove troverete sicuramente chi saprà consigliarvi per il meglio.

Se decidete di crearne uno da interni, assicuratevi di posizionare le piante in un davanzale ben illuminato, con una buona esposizione, magari a sud. Tra le specie più adatte per essere coltivate indoor ricordiamo Epiphyllum e Geometrizans Myrtillocactus. Ogni due tre settimane ricordatevi di cambiare esposizione alle piante, girandole leggermente su se stesse, ed evitando in questo modo che crescano storte.

Se abitate in una zona che presenta un clima asciutto per la maggior parte dell’anno potrete coltivare un’ampia gamma di piante grasse in diversi tipi di terreno. Se invece il clima che vi accompagna durante tutto l’anno è tendenzialmente umido, vi consigliamo di utilizzare come substrato ghiaia e sabbia poiché hanno una maggiore capacità drenante che impedisce l’eventuale sviluppo di muffe e marciume radicale. Il substrato da utilizzare potrà essere composto da una miscela di terriccio del vostro giardino, ghiaia grossolana ed infine una parte di compost.

Qual è la giusta temperatura per i Cactus?

Per una corretta fioritura i cactus hanno bisogno di una buona escursione termica giorno/notte soprattutto nei mesi invernali. Questo è più complesso se coltivate le vostre piante indoor o in una serra riscaldata, tuttavia non dovete preoccuparvi, ci sono alcune specie che tollerano molto bene le elevate temperature per tutto l’anno. Ad esempio potreste provare con Capricorne Astrophytum e Magnificus Notocactus.

Drenaggio e fertilizzazione

Come abbiamo già detto i cactus hanno bisogno di un ottimo drenaggio. Se coltivate le vostre piante in vaso assicuratevi di avere almeno 4-5 cm di terreno e dei fori sul fondo per il corretto drenaggio. Potete utilizzare vasi di qualsiasi materiale, ognuno avrà caratteristiche proprie.

Le piante andranno concimate almeno una volta al mese possibilmente con un fertilizzante liquido. Quelli granulari durano più a lungo ma possono creare, per via del lento rilascio, problemi di crescita nella stagione successiva.

Quando innaffiare i vostri cactus?

A decidere di quant’acqua avranno bisogno le vostre piante sarà l’umidità di stagione ma generalmente possiamo affermare che sarà importante innaffiare i vostri cactus principalmente d’estate quando il sole è molto caldo, lasciando asciugare completamente il terreno tra un’annaffiatura e l’altra che dovrà avere una frequenza di 8/15 giorni. Durante l’inverno le piante andranno mantenute secche e l’acqua andrà data solo una volta al mese. In autunno e primavera invece se il clima è fresco mantenete il terriccio asciutto altrimenti innaffiate con parsimonia.

Per quanto riguarda i parassiti, generalmente i cactus sono abbastanza resistenti. Tra quelli più diffusi che possono colpire le nostre piante ricordiamo le cocciniglie, che possiamo combattere con una soluzione composta da alcool denaturato e acqua.

Seguendo questi semplici consigli potrete avviare finalmente il vostro giardino di cactus, siano essi sul davanzale della stanza da letto o nel giardino di casa vostra.

Sicuramente come ogni avventura che si rispetti, non mancheranno le difficoltà, ma riceverete anche molte ricompense.

Buona crescita a tutti.

Lorenzo De Ritis

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook