VeganMaps: l’app che ti dice dove mangiare se sei vegano o vegetariano

In vacanza, in viaggio per lavoro, in gita fuoriporta ma anche in città, quante volte sarà capitato a chi ha scelto una dieta vegana o vegetariana, di chiedersi “e adesso dove lo trovo un locale adatto alle mie esigenze”?

In vacanza, in viaggio per lavoro, in gita fuoriporta ma anche in città, quante volte sarà capitato a chi ha scelto una dieta vegana o vegetariana, di chiedersi “e adesso dove lo trovo un locale adatto alle mie esigenze”?

A rispondere a questa domanda ci pensa VeganMaps, l’app per smartphone che con un semplice clic ti fa trovare ristoranti, alberghi, negozi, bar, pasticcerie e gelaterie 100% vegan o con un menù adatto alla propria alimentazione.

Braccio esecutivo dell’applicazione è Andrea De Massari, ma l’ideatrice è Roberta Capovilla.

VeganMaps nasce per esigenze personali. Io e Andrea siamo vegani da 4 anni, prima di allora è chiaro che non ci eravamo mai posti il problema sul dove andare a mangiare. Subito dopo però, si è aperto un nuovo mondo, ogni volta che eravamo in vacanza o in giro per lavoro o con gli amici, iniziava una sorta di caccia sul web per cercare un locale con menù vegano, spiega Roberta Capovilla a greenMe.it

Da qui, dunque, l’idea di creare un’app completa e innovativa.

Abbiamo iniziato a lavorarci su 3 anni fa ma solo da due mesi VeganMaps ha preso vita. Oggi è scaricabile gratuitamente sia su Apple che da pochi giorni su Android. Con un successo che veramente non ci aspettavamo.

veganmaps

Gli utenti hanno toccato i 4mila, mentre sulla pagina Facebook che conta oltre 6mila fan ci si scambia consigli e suggerimenti su come rendere il servizio sempre più completo.

La nostra app è in continuo aggiornamento, il database vegan conta oltre 2000 locali. Ci sono ristoranti, fast food, take away ma anche beb e hotel vegan, i bar e le gelaterie ma anche i market e i negozi che vendono prodotti vegan friendly, continua.

Di app sul tema ce ne sono tante, ma il punto di forza di VeganMaps sta nel fatto che i locali vengono inseriti dopo un’accurata verifica da parte dello staff.

All’inizio ovviamente sono stata io a cercare i locali, l’obiettivo era quello di lanciare l’app con un corposo database, ma adesso riceviamo tantissime segnalazioni da parte di utenti. Il sistema è molto semplice, facciamo le verifiche sia via internet, sia contattando direttamente il ristoratore, controlliamo la pagina Facebook, senza dimenticare il giudizio degli utenti, dice.

Nell’app si possono trovare tre tipologie di locali: quelli 100% vegan, quelli vegan e vegetariani e infine quelli che offrono almeno un pasto vegano.

Ma attenzione questo non significa che un ristorante che offre un piatto di verdure o di patate bollite, può essere inserito nella lista, così come un bar che offre solo il latte di soia. Il punto è: anche noi vegani abbiamo diritto a un pasto completo che non può ridursi a una porzione di insalata.

La novità appunto è proprio questa, quella di poter mangiare almeno un menù completo. Tra le categorie ce poi anche la voce senza glutine, cosicché le persone celiache non saranno più costrette a portarsi il cibo da casa (come spesso purtroppo accade) e il pet friendly, ovvero il bollino che indica tutti i locali dove è permesso ai nostri amici a quattro zampe di entrare.

Per adesso abbiamo un database solo italiano ma ci stanno arrivando tantissime richieste di inserimento dalla Svizzera e dalla Spagna, l’obiettivo è quello di coprire più luoghi possibili grazie alle segnalazione dei nostri utenti. Sul nostro sito ci sono tutte le informazioni, ben presto anche dal pc sarà possibile usufruire del servizio che offre già l’app.

Chiediamo poi all’ideatrice qual è la regione a misura di vegani e vegetariani.

In testa c’è sicuramente la Lombardia, anche se la città più vegan friendly è Torino. Anche il Sud Italia però, contrariamente a quel che si potrebbe pensare, gioca la sua partita: Napoli, Catania e Palermo sono molto attive. La speranza è quella di contribuire con questa app a migliorare la qualità della vita delle persone che hanno deciso di iniziare una dieta VeganFriendly, aiutandoli ogni giorno nel loro percorso, conclude.

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