Detersivi fai-da-te: la guida alle pulizie ecologiche e convenienti

Ecco la guida per realizzare da soli i prodotti indispensabili alla pulizia della vostra casa.

Dopo la nostra guida sulle pulizie ecologiche ecco a voi, per completare il discorso, quella sui detersivi e detergenti per la casa fai-da-te.

La pubblicità ci ha convinto piano piano che ogni elemento nella nostra casa abbisogni di trattamenti di pulizia specifici, sarà vero? Se date un’occhiata alle etichette vi renderete conto che le sostanze utilizzate nei vari, differenti prodotti (chimici, dannosi e pericolosi) sono sempre le stesse, in concentrazioni maggiori e minori. Così, se ne avete abbastanza di ospitare nel vostro strabordante armadietto degno di un laboratorio chimico flaconi e flaconcini di varia forma, colore e misura, eccovi qualche piccola chicca con la quale confezionare ciò di cui avete veramente bisogno per far scintillare la vostra casa, risparmiando ed ecologizzando. Ricordate ovviamente che naturale non è sempre sinonimo di innocuo, perciò cautela nel maneggiare le sostanze indicate!

COSA CI OCCORRE: GLI INGREDIENTI INDISPENSABILI

L’acqua: Indispensabile alla preparazione dei prodotti e per la pulizia tout-court. Per essere efficace in questo caso dovremmo aumentare le sue proprietà tensioattive (ammorbidire e portar via i grassi), riscaldandola e/o aggiungendovi alcuni prodotti (cristalli di sodio, sapone…)

L’aerazione: l’aerazione quotidiana delle stanze (dieci minuti al giorno come minimo ed anche in inverno) contribuisce ad eliminare i numerosi agenti inquinanti “interni” e a ridurre l’inquinamento domestico. L’aria fredda e la luce (raggi UV) fra l’altro hanno la capacità di eliminare molti “indesiderati” (batteri, acari…)

Acido acetico: conosciuto anche come aceto bianco, è una soluzione acquosa, trasparente, composta da almeno il 6% di acido acetico prodotto dalla fermentazione dell’aceto, di alcool o di barbabietole. Ha proprietà sgrassanti, disincrostanti, deodoranti, antisettiche, disinfettanti, conservanti…In alcuni casi è sostituibile con il succo del limone

Bicarbonato di sodio-NaHCO3: da non confondere con il carbonato di sodio o con la più pericolosa soda caustica, questa polvere fine e bianca neutralizza gli acidi e dunque gli odori, è leggermente abrasivo, pulente ed addolcisce l’aria. Può essere sostituito, per quanto riguarda le sue poprietà abasive, con polvere di pietra pomice, argilla o creta.

Cristalli di Sodio-Na2CO3: più basico del Bicarbonato di sodio (e più efficaci per alcune cose), questi cristalli traslucidi che diventano bianchi al contatto con l’aria, possono essere irritanti per alcuni soggetti; proteggete dunque le pelli sensibili e tenete fuori dalla portata dei bambini. Neutralizza gli acidi, scrosta e dissolve le materie grasse, si può utilizzare sugli smalti (vasca da bagno, lavandino, wc…), per il bucato, per addolcire l’aria, sturare i tubi (solo se intasati da materiale organico), pulire i pavimenti. Può essere sostituito, in alcuni usi, dal sapone nero.

Oli essenziali: gli oli essenziali si dosano in gocce, attenti alle quantità! In più alcuni oli possono essere dermocaustici e se ingeriti, molto tossici. Ricordate che bambini al di sotto dei 7 ani e gatti sono molto sensibili a questi prodotti. Questo liquido molto viscoso, più o meno colorato, molto profumato, ottenuto dalla distillazione di piante è un ottimo disinfettante, antisettico, antimicrobico, germicida ed ad un tempo antibiotico, antibatterico ed antimicotico, disinfettante, repellente per gli insetti e deodorante. Ne esistono di svariati ma, per le pulizie di casa, scegliendone un paio opteremmo per l’olio essenziale di limone e quello di albero di tea.

saponi

I SAPONI

I saponi sono fabbricati a partire da soda, potassio e trigliceridi (animali e/o vegetali). Più l’acqua è dura, più la loro efficacia diminuisce. L’aggiunta di cristalli di sodio o di bicarbonato può ovviare al problema.

Sapone nero: Questo liquido molto concentrato e molto viscoso, dal colore che può variare dal nero-bruno al verde, può causare irritazioni; è bene perciò proteggere le pelli delicate e tenere al di fuori della portata dei bambini. È molto sgrassante e disincrostante. L’ideale per sgrassare fornelli e forni, pulire i vetri, togliere le macchie di catrame e scrostare la pittura ad olio. Può anche essere usato come smacchiatore prima del lavaggio in lavatrice ma attenti ai capi delicati! È al tempo stesso un antisettico ed un antinsetticida, pulisce in profondità e fa brillare, nutrendole, superfici come marmo, ardesia, linoleum. Può essere, in qualche uso, sostituito dai cristalli di sodio.

Sapone di Marsiglia: ottenuto a partire da soda ed oli vegetali (arachidi, cocco , oliva, palma) o da grassi animali (nei saponi industriali in cui sono inoltre presenti vari additivi che ne riducono la biodegradabilità), questo sapone dal colore che può variare dal bianco al verde è meno efficace del sapone nero per quanto riguarda la pulizia della casa ma è l‘ideale per il bucato ed ha proprietà antisettiche.

Sapone neutro liquido: multiuso, va bene anche per il lavaggio delle stoviglie.

ALTRI AMICI

Sale: disincrostante, assorbente, deodorante, antigelo, fissatore del colore.

L’olio d’oliva: nutre e fa brillare i mobili in legno, scioglie lo sporco dalle superfici.

Succo di limone: sbianca, ravviva la pietra e lo smalto, deodorante, abrasivo, disincrostante.

La polvere di caffè: sgrassa, deodora, pulisce, ravviva i colori scuri ed il cuoio.

Argilla: assorbente, abrasiva.

Polvere di bicarbonato di calcio o bianco di Spagna: assorbente, abrasiva, lucidante.

Polvere di pietra pomice: abrasiva.

Cenere: pulente, sgrassante, abrasiva, assorbente.

Acqua ossigenata: sbianca, deodora, disinfetta.

Buccia di patata: anticalcare e di trattamento per la cura di bichhieri ed argenteria.

I MATERIALI

occorrente

Gli indispensabili:

Panni in microfibra: la microfibra secca attira la polvere, umidificata invece sgrassa. Sono assorbenti, permettono di ridurre la quantità di detergente necessario alla pulizia e si lavano in lavatrice.

Spugne vegetali: si lavano in lavatrice.

Stracci: in lino od in cotone. Lavabili in lavatrice.

Secchio: uno piccolo ed uno grande.

Raschino.

Scopa e paletta.

Vecchie spazzole a denti o di ferro.

Eventualmente un aspirapolvere (indispensabile per la moquette) con sacchetto riutilizzabile.

Palle da golf, da tennis o palle da lavaggio.

PER LA PREPARAZIONE DEI PRODOTTI:

Bidoni da detersivo liquido per bucato (o contenitori opachi della capacità di almeno 2 litri) puliti.

Flaconi da detersivo per i piatti (o flaconi dalla capacità di almeno 500ml) puliti.

Vaporizzatore recuperato.

Vasetti da 500gr o da 1kg.

Piccoli barattoli opachi.

Vasetti con tappo dosa polveri (tipo saliera) da usare per il bicarbonato.

Imbuti.

Ancora utili saranno: etichette, pelle di camoscio (meglio sintetica, se naturale abbiate cura di preservarla nel tempo), vecchi giornali (per vetri e specchi), piumini da spolvero, guanti.

I PRODOTTI DA FABBRICARE PRIMA

flaconi

Il pulente/disinfettante multiuso

Materiali: bidone opaco da 2 litri, imbuto, un cucchiaio, un bicchiere.

Ingredienti: bicarbonato, olio essenziale, aceto bianco, acqua.

Ricetta: versare 2 cucchiai di bicarbinato nel recipiente, aggiungere 2l d’acqua calda. A parte mescolate 1 cucchiaio di aceto bianco e da 1 a 3 cucchiai di olio essenziale. Versare nel recipiente ed assicurare bene.

Utilizzi: Si presta a tutte le utilizzazioni. È usato specialmente per disinfettare le superfici.

Sapone per i piatti

Materiali: flacone da 500ml, un cucchiaio, un cucchiaino da caffè, imbuto.

Ingredienti: bicarbonato di sodio, sapone liquido neutro, olio essenziale, acqua.

Ricetta: Versare nel flacone un cucchiaino da caffè di bicarbonato, 1/6 di sapone liquido neutro. Versare l’acqua fino a riempire. Aggiungere 15/20 gocce di olio essenziale ed agitare dolcemente.

Crema pulente

Materiali: flacone opaco da 500ml, imbuto, cucchiaio.

Ingredienti: bicarbonato di sodio, sale fino, sapone liquido neutro (o sapone pe i piatti ecologico), olio essenziale (limone, menta, etc…), acqua.

Ricetta: riempire a metà il flacone con il bicarbonato di sodio aiutandosi con l’imbuto, aggiungere 1/5 di sale fino da cucina, un cucchiaio di sapone neutro liquido, aggiungere 15-20 gocce di olio essenziale, riempire con l’acqua ed agitare.

Utilizzo: ricordate d’agitare sempre prima dell’uso. Attenzione alle superfici delicate (per la presenza del sale) vetroceramica per la quale preferite la ricetta che segue.

Crema pulente rapida

Cospargete la superficie da pulire con del bicarbonato di sodio e strofinate dolcemente con una spugnetta imbevuta di sapone liquido neutro.

La pietra pulente

Più efficace ed adatta a tutte le superfici.

Materiali: un vasetto opaco, un cucchiaio.

Ingredienti: bicarbonato di sodio, bianco di Spagna (o argilla bianca). Facoltativo: polvere di pietra pomice, sapone liquido, olio essenziale (menta, limone, etc…), acqua.

Ricetta: un misurino e mezzo di bianco di Spagna o di argilla bianca, aggiungere circa 10 gocce di olio essenziale, 1 misurino di bicarbonato, ½ misurino di polvere di pietra pomice, 1 misurino di sapone liquido neutro, mischiare bene con il cucchiaio, aggiungere l’acqua, mescolare dolcemente e riempire il vasetto fino al bordo. Lasciare seccare al sole almeno per 24 ore con il coperchio ben chiuso.

Utilizzi: da strofinare con una spugna sulle superfici.

Il detergente per il wc

Materiali: un vaporizzatore, un cucchiaino da caffè.

Ingredienti: aceto, olio essenziale, acqua.

Ricetta: 1/3 di aceto, 2/3 d’acqua, 2 cc di olio essenziale.

Utilizzi: vaporizzare sui sanitari, lasciare agire 15-20 minuti, risciacquare.

I prodotti per la cura dei mobili in legno

Materiali: un piccolo vaporizzatore (circa 50 ml), un cucchiaio.

Ingredienti: succo di limone (preferibilmente bio) o aceto bianco, olio d’oliva, olio essenziale di limone.

Ricetta: 5 cucchiai di succo di limone, 5 cucchiai di olio d’oliva, 15 gocce di olio essenziale di limone.

Utilizzo: vaporizzare sulle superfici da trattare e strofinare dolcemente con un panno morbido.

I prodotti per la cura settimanale delle tubature.

Materiali: una brocca (500 ml), un bicchiere (250 ml), un cucchiaio.

Ingredienti: bicarbonato di sodio, sale fino.

Ricetta: versare un bicchiere di bicarbonato ed 1 di sale fino nella brocca ed agitare.

Utilizzi: Versare 3 cucchiai del composto nelle tubature seguite da acqua ed aceto bollente.

Pulire la CUCINA con i detergenti fai-da-te preparati

pulire-cucina-forno

Fornelli, cappa e forno

Pulire i fornelli con la crema pulente, la pietra pulente, il sapone nero o la pasta di bicarbonato (bicarbonato mischiato ad acqua con la consistenza di una pasta). Sciacquare. Passare il panno in microfibra.

Lasciate in ammollo i bruciatori nell’aceto bianco (anche qualche ora se necessario).

Pulite la cappa con il sapone nero o una soluzione d’acqua e cristalli di sodio.

Pulite il forno od il microonde con il sapone nero o la pasta di bicarbonato.

Per il microonde potete anche mettere una ciotola con dell’aceto o del succo di limone, lasciarlo scaldare un po’ e passarlo sulle pareti con una spugna. Passate poi il panno in microfibra.

Se il forno è incrostato, cospargete del bicarbonato di sodio sulle superfici, vaporizzatevi dell’acqua finche non sia ben inumidito e lasciate agire una notte intera. Grattate via lo sporco con l’aiuto di una spatola, passate la spugna e risciacquate bene. Passate poi il panno in microfibra. Se il forno fosse molto sporco ed incrostato potete usare lo stesso metodo aggiungendo al bicarbonato cristalli di soda (2/3 del primo ed 1/3 del secondo).

Lavello e rubinetterie

Passare una spugna umida imbevuta di sapone liquido neutro sul quale avrete cosparso del bicarbonato di sodio, potete utilizzare anche la crema o la pietra pulente. Risciacquare. Asciugare con il panno in microfibra.

Scrostare regolarmente il becco del miscelatore dell’acqua lasciandolo in ammollo in una soluzione di acqua ed aceto bianco (50 e 50) calda. Idem per i rubinetti. In caso di necessità, grattate leggermente con una spatolina di legno.

Per sbiancare i lavelli in ceramica, strofinateli con del succo di limone o con del percarbonato di soda.

Deodorare

Lasciate una casseruola scoperte contenente una soluzione di acqua ed aceto calda almeno per 1 ora al centro della stanza.

Stipi ed armadietti

Pulite con il detergente multiuso puro, sciacquate e passate il panno in microfibra. Contro i cattivi odori ponete una ciotolina all’interno degli stipi contenente del bicarbonato di sodio oppure un batuffolo di cotone imbevuto di olio essenziale di limone.

Piano da lavoro

Pulite con il detergente multiuso puro. Asciugate con un panno in microfibra.

Se ci sono delle macchie tenaci, passate una spugna con la crema o la pietra pulente. Sciacquate ed asciugate con il panno in microfibra.

Tubature

È assolutamente indispensabile un filtrino, una retina sullo scarico di soccia, vasca, lavello e lavandino per la raccoltas della sporcizia (capelli, sapone, residui alimentari), Ricordate di pulirlo almeno una volta ogni 2 giorni.

La cura settimanale

Conto i cattivi odori o gli ingorghi mettere 3 grossi cucchiai di sale mescolato a bicarbonato nella conduttura seguti da una soluzione bollente di acqua ed aceto.

Cestino della spazzatura

Pulite con dell’aceto, sciacquate e passate una spugna con del disinfettante multiuso. Per evitare i cattivi odori mettete due grossi cucchiai di bicarbonato sul fondo del cestino.

Frigorifero e congelatore

È necessario pulire il frigorifero (scomparti e pareti) almeno due volte al mese con una soluzione calda di aceto e succo di limone a cui potete facoltativamente aggiungere un cucchiaino di disinfettante multiuso. Contro i cattivi odoi ponete al suo interno una ciotolina di bicarbonato.

La pulizia intensa

Smontate tutte le parti possibili del frigo. Mettete in un secchio d’acqua calda un cucchiaio di cristalli di soda ed un tappo di disinfettante multiuso. Pulite bene il tutto con questa soluzione e risciacquate. Passate un panno imbevuto di disinfettante multiuso senza sciacquare. Il giorno seguente date un colpo di spugna imbevuta di aceto. Asciugate con un panno in microfibra e lasciate le porte aperte finché tutto non sia ben asciutto.

Piatti

lavare-piatti

Riempire due bacinelle d’acqua calda. Versate in uno il sapone per i piatti, nell’altro (di risciacquo) un fili d’aceto. Pulite come di consueto. In caso di bisogno potete utilizzare la crema o la pietra pulente.

Bollitori, caffettiere, etc…

Per scrostare fate bollire in una soluzione d’acqua ed aceto (50 e 50). Potete recuperare la soluzione per pulie le rubinetterie.

Fondi di casseruole bruciati.

Appena dopo la cottura pulite con un po’ di sale fino e dell’aceto. Se non basta, lasciatevi bollire dell’acua a cui avete aggiunto aceto e due cucchiai di bicarbonato.

“Culi” delle pentole

Provate a lasciare in ammollo il pentolame per una notte intera in una soluzione d’acqua e aceto.

Per pulire il metallo in generale: mescolate bicarbonato+cenere+acqua fino ad ottenere la consistenza di una pasta e strofinare oppure mischiate aceto+sale+farina

Friggitrice

Dopo aver vuotato l’olio esausto in una bottiglia (ricordate di riciclarlo!), cospargete la friggitrice di farina e poi asciugatela con una spugna.

Taglieri

Cospargeteli di bicarbonato, strofinate e risciacquate.

Plastica macchiata di pomodoro

Strofinate con dell’olio vegetale.

Thermos

Versate dell’acqua calda e due cucchiai di bicarbonato e lasciate agire almeno 1 ora scuotendo di tanto in tanto.

Vasellame macchiato

Lasciate in ammollo con acqua a cui avrete aggiunto un cucchiaino di cristalli di soda.

Pulire IL BAGNO con i detergenti fai-da-te preparati

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Vasca, doccia e lavabo

Mettere un pugno di cristalli di soda ed un tappo di disinfettante multiuso in un piccolo secchio d’acqua molto calda. Pulire con una spugna (rubinetteria compresa) e risciacquare molto bene. Asciugare la rubinetteria con un panno in microfibra. Una volta ogni due sostituire i cristalli di soda con ½ bicchiere di aceto bollente. Durante l’anno strofinate lo smalto del lavabo con mezzo limone (o con la pasta di percarbonato di soda e acqua). Ricordate di scrostare regolarmente il becco del miscelatore dell’acqua e quello della cornetta della doccia lasciandoli in ammollo per almeno ½ ora in una soluzione di acqua calda ed aceto (50 e 50).

Spazzole e Pettini

La maggior parte dei pettini e delle spazzole (per capelli o per unghie) sono lavabili in lavatrice. Basta riporli in un calzino, annordarlo e porlo assieme agli altri indumenti. Altrimenti potete metterli in ammollo in una bacinella d’acqua a cui avrete aggiunto un bicchiere d’aceto (o 2 cucchiai di bicarbonato).

Calcare incrostato

Se ci sono delle macchie di calcare giallo che non vogliono andar via imbevete un po’ di carta assorbente con dell’aceto ed appoggiatelo sulla macchia di calcare. Lasciate agire da qualche minuto a qualche ora, strofinate con una spugna e risciacquate. Potete anche utilizzare una soluzione di acqua saponata e polvere di pietra pomice.

Piastrelle

pulire-piastrelle

Strofinate con uno spazzolino per le unghie il composto che abbiamo indicato per Vasca, doccia e lavabo e poi risciacquate. Se ci sono delle muffe dopo questo primo lavaggio strofinate le piastrelle con lo spazzolino da unghie imbevuto di disinfettante multiuso. Può essere utile, a seconda dell’olio essenziale che avrete usato per il vostro disinfettante multiuso, aggiungere alcune gocce di olio essenziale antimicotico (come ad esempio quello di tea tree).

Specchi

Pulite con dell’aceto bianco, asciugate con un panno in microfibra o della cata da giornale.

Tubature

(vedi cucina)

Spazzatura

(vedi cucina)

Tenda e parete della doccia

Le pareti o i vetri di una doccia molto incrostati dal calcare vanno strofinati con una spugna imbevuta di aceto caldo puro. Per le tendine nello stesso stato, normalmente un lavaggio in lavatrice è sufficiente. In caso contrario lasciatela in ammollo almeno ½ ora in una soluzione d’acqua calda ed aceto.

WC

La cura settimanale.

Utilizzate sia il disinfettante multiuso puro, sia il detergente per il wc sia per l’esterno che per l’interno del sanitario. Per l’interno, vaporizzate il detergente wc sulle pareti, lasciate agire 15 minuti almeno e spazzolate.

Scrostare

Ogni 15 giorni versate un pugno di cristalli di soda diluiti in un po’ d’acqua calda. Lasciate agire 15 minuti, spazzolate e tirate lo scarico.

Macchie gialle recenti sul fondo

Normalmente spazzolare è sufficiente. In caso contrario versate un cucchiaio di bicarbonato sul fondo, spazzolate e tirate lo scarico.

Macchie da gialle a nere incrostate sul fondo

Versate sul fondo 2-3 cucchiai di bicarbonato, 2-3 di sale fino, un bicchiere di aceto caldo ed acqua bollente. Lasciate agire, spazzolate. Se le macchie fossero davvero molto tenaci versate sul fondo dell’aceto bollente e lasciate agire tutta la notte e poi spazzolate. Grattate eventualmente con una spatolina di legno, di ferro o di plastica. Potrebbe essere necessario ripetere queste operazioni per più giorni di seguito in base allo stato del wc. Provate anche una mistura di acqua saponata e polvere di pietra pomice.

IL BUCATO E I RIMEDI NATURALI CONTRO LE MACCHIE

bucato

Smacchiare in pre-lavaggio

Una delle difficoltà maggiori per chi scelga di optare per un bucato eco è quello di togliere alcune macchie da pre-trattare. In generale il sapone nero torna utile in questi casi altrimenti occorrerà lasciare in ammollo la biancheria in una soluzione di cristalli di soda o di percarbonato di soda.

Macchie difficili

Ricordate di pre-trattare sempre tali macchie prima di lavare i capi in lavatrice. Se cucinate una macchia ad alte temperature o con il ferro da stiro infatti, non ve ne libererete più.

Grasso ed olio: cospargete di bianco di Spagna o d’argilla.

Sudorazione: strofinate con dell’acqua ed aceto oppure con alcool denaturato a 70°.

Rossetto: alcool denaturato a 70° o una miscela di acqua ossigenata e cristalli di soda.

Frutta: trattate immediatamente con dell’acqua bollente. Su una macchia secca provate succo di limone, acqua ossigenata, acqua ed aceto o percarbonato di soda.

Frutti rossi:lasciate in ammollo in acqua tiepida, insaponate, non risciacquate e stendete al sole. Successivamente lavate in lavatrice.

Uovo: mai acqua calda. Strofinate con dell’acqua ossigenata od una soluzione di percarbonato.

Vino rosso: passate immediatamente del vino bianco oppure acqua frizzante (poi spolverate con del sale). Altrimenti lasciate in ammollo in acqua tiepida, insaponate, non risciacquate, stendete al sole e lavate in seguito in lavatrice.

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Sangue: mai acqua calda. Immergete la macchia in acqua fresca e molto salata strofinando. Per una macchia secca lasciate in ammollo per almeno ½ ora in acqua fredda a cui avrete aggiunto cristalli di soda e percarbonato di soda (o acqua ossigenata). Per una macchia cotta provate a strofinare con acqua ed aceto. I capi delicati vanno lasciati in ammollo con acqua ed aspirina.

Cioccolata: inumidite con dell’acqua saponata e strofinate delicatamente con dell’acqua ossigenata.

The: strofinate la macchia con del succo di limone, sui tessuti delicati provate con l’aceto.

Caffè: sciacquare in acqua fredda, strofinare con acqua calda saponata e risciacquare oppure utilizzate dell’acqua ossigenata.

Erba: tamponate con dell’aceto.

Umidità e muffa: Tampèonate la macchia con un panno imbevuto di succo di limone molto salato, strofinate con del sapone di Marsiglia. Lavate a 90°(indispensabile per annientare le spore) o fate bollire in una casseruola.

Pittura, inchiostro: Lasciate in ammollo in latte tiepido, lavare con acqua saponata e risciacquare abbondantemente. Provate altrimenti a strofinare con dell’alcool.

MOBILI

pulire-mobili-legno

Cura dei mobili in legno

Per la pulizia dei mobili in legno passate innanzitutto sulle supefici un panno in microfibra asciutto, in seguito passate sulle macchie lo stesso panno sul quale avrete versato un po’ di sapone per i piatti, infine qualche goccia di prodotto specifico per il legno su un tessuto morbido 1 volta ogni 15 giorni almeno.

Per le macchie d’acqua su mobili lucidi passate a lungo un tappo di sughero sulla macchia.

Le tracce di bicchieri o tazze si eliminano con alcune gocce di prodotto specifico per il legno a cui aggiungeete un po’ di cenere (anche quello di sigaretta va bene).

Spolverare

Utilizzate un panno in microfibra. Per aumentare la capacità attrattiva del panno sulla polvere, lasciatela in ammollo in acqua e glicerina e lasciatela asciugare prima dell’uso.

Vetri e specchi

Pulite con dell’acqua ed aceto od acqua appena saponata se occorre, asciugate sia con un panno in microfibra che con della carta di giornale.

Schermi

Evitate assolutamente solventi ed alcool, è sufficiente passare un panno in microfibra asciutto o appena umidificato se proprio ce ne fosse bisogno.

Allora, piccol* eco-alchimist* della pulizia, pronti alle grandi manovre primaverili? Pasqua si avvicina…

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