Il benefattore anonimo che ha pagato 70 stanze d’albergo ai senzatetto rimasti al gelo

A Chigago alcuni clochard restano senza tende al gelo, donatore anonimo paga 70 stanze d'albergo

A Chigago alcuni clochard restano senza tende al gelo, donatore anonimo paga 70 stanze d’albergo

Sarebbero di certo morti al gelo a quasi -30 gradi sotto lo zero. Ma fortunatamente per una settantina di senzatetto di Chicago, le cose sono andate diversamente: un benefattore anonimo tramite il Comune, è intervenuto salvando i clochard e pagando per ciascuno di loro una stanza d’albergo.

C’è ancora speranza e questo gesto di umanità commuove davvero tutto. Il freddo polare che c’è in questi giorni a Chicago avrebbe potuto mietere tante vittime, i clochard che vivono tutto l’anno in strada.

Temporaneamente erano stati fatti alloggiare in una tendopoli di fortuna allestita dall’onlus The Salvation Army. Un luogo in cui erano state predisposte anche un centinaio di bombole di propano. Ma nei giorni scorsi, una di queste, donate dai cittadini, è esplosa, rischiando anche di creare una strage.

During extreme cold weather, we understand that people want to help our homeless population. However, we ask that under no circumstance should you donate propane tanks which are potential fire hazards. Propane tanks can cause potential fires and explosions.

— Chicago Fire Media (@CFDMedia) 30 gennaio 2019

“Durante il freddo estremo capiamo che le persone vogliono aiutare i nostri senzatetto, tuttavia, in nessuna circostanza, si dovrebbero donare serbatoi di propano che possono causare potenziali incendi ed esplosioni”.

Così la tendopoli è stata sottoposta a sequestro e i senzatetto si sono ritrovati di nuovo in strada e senza un luogo caldo dove passare la notte. Ma il destino è stato generoso: dopo poche ore dall’esplosione, un uomo che ha voluto mantenere l’anonimato ha contattato il comune per pagare di tasca propria 70 stanze d’albergo per i senzatetto.

La generosità partita da quest’uomo è diventata virale e tantissimi si stanno muovendo per aiutare i meno fortunati. I giornali locali dicono che la popolazione sta rispondendo bene e sono tantissimi coloro che stanno facendo donazioni e cercano un riparo per i senzatetto.

Tra loro c’è perfino una ragazzina di appena 11 anni, Khloe Thompson, che ha lanciato un crowdfunding che ha già superato i 50mila dollari.

Anche molte città italiane in questi giorni sono colpite dal maltempo, ognuno di noi può fare la differenza con un piccolo gesto, magari portando con sé in borsa una sciarpa o un cappello di troppo e donandolo a chi ne ha bisogno. Ancora offrendo qualcosa di caldo. La prossima volta, non giriamoci dall’altra parte.

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Dominella Trunfio

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