Cani, gatti e migranti: 5 storie di chi è scappato senza separarsi dagli animali

Quando sono costrette a fuggire dal proprio Paese a causa della guerra, molte persone non vorrebbero mai abbandonare gli animali domestici che hanno tenuto loro compagnia per molti anni e decidono dunque di portarli con sé nel proprio viaggio della speranza.

Quando sono costrette a fuggire dal proprio Paese a causa della guerra o di una situazione di grave difficoltà, molte persone non vorrebbero mai abbandonare gli animali domestici che hanno tenuto loro compagnia per molti anni e decidono dunque di portarli con sé nel proprio viaggio della speranza.

L’UNHCR (The UN Refugee Agency) ha raccolto alcune delle loro storie e dichiara di aver visto molte persone intente a portare con sé animali domestici nel loro viaggio in fuga dalla guerra attraverso il mar Mediterraneo, l’Europa e non solo. Dalle loro storie capiamo che alle loro spalle lasciano tutto ciò che possedevano e che non vorrebbero mai abbandonare al loro triste destino gli animali che hanno tanto amato.

Leggete e guardate i video di queste storie toccanti.

La storia di Aslan e Rose

Aslan è un ragazzo siriano di soli 17 anni che è fuggito dalla guerra insieme alla sua adorata cagnolina Rose. Ha raggiunto da poco la Grecia. Quando per lui è arrivato il momento di scappare da Damasco, non ha mai pensato per un attimo di abbandonare la sua cagnolina perché le vuole davvero molto bene. Con Rose, Aslan ha percorso a piedi almeno 500 chilometri. Ha portato con sé soltanto un piccolo zaino ma non avrebbe mai rinunciato alla compagnia del suo cane. Questa storia è davvero commovente, non potrà lasciarvi indifferenti.

Dalla Siria alla Grecia con il gatto di casa

Queste immagini stanno facendo il giro del web. Ritraggono una famiglia siriana che approda in Grecia portando con sé il gatto di casa. Questa famiglia prima di affrontare un rischioso viaggio attraverso il mare non ha dimenticato di pensare al proprio gatto. Zaytouna continuerà insieme a loro il viaggio verso il Nord Europa. Non tutti hanno la possibilità di portare con sé i propri animali domestici e molti di loro purtroppo saranno rimasti in Siria senza la loro famiglia.

siria grecia gatto

Fonte foto: Mirror

Sama, Lola e Joedo dal Sudan a Lampedusa

Hanno raggiunto Lampedusa insieme ai migranti in fuga dal Sudan. Sono il gatto Joedo, che si chiama così per via del nome del vigile del fuoco che si è preso cura di lui, e la gattina Lola, che ha fatto questo viaggio in compagnia di Sama, una ragazza di 24 anni. Sama è partita dal Sudan per raggiungere la Libia e da qui è arrivata a Lampedusa su un barcone che trasportava più di 200 persone che sono state soccorse dal pattugliatore britannico Protection. La gattina Lola ha rischiato di non poter sbarcare per motivi sanitari, ma l’intervento del sindaco di Lampedusa e dei volontari ha permesso di salvarle la vita.

gatto joelo lampedusa

Fonte foto: Leggo

lola sama

Fonte foto: Repubblica

Ulisse, il gatto migrante sbarcato insieme ai profughi

Il gatto Ulisse è arrivato sulle coste italiane insieme a 500 profughi giunti soprattutto dall’Egitto e dalla Siria. Una donna siriana di 35 anni e suo fratello disabile sono fuggiti dalla Siria e hanno voluto portare con sé in un trasportino Ulisse, loro compagno inseparabile. All’arrivo in Italia, il gatto è stato salvato ed è stato mandato in quarantena, come richiesto dal regolamento. La speranza è che Ulisse in seguito abbia potuto ricongiungersi con la sua famiglia. Fratello e sorella non abbandonando il gatto prima di fuggire dal loro Paese hanno compiuto un vero e proprio atto d’amore.

ulisse gatto migrante

Fonte foto: Corriere

Da Cuba a Miami, la storia di un cane migrante

Stavano pianificando questo viaggio da tanti anni. Un gruppo di dodici persone a bordo di un’imbarcazione è fuggito da Cuba e ha raggiunto Miami Beach. Tutte le persone a bordo sono arrivate sane e salve, nonostante abbiano dovuto affrontare sei giorni di maltempo in mare, quasi senza acqua e cibo. Più volte hanno pensato che sarebbero morti ma alla fine ce l’hanno fatta. A tenere loro compagnia durante il viaggio ecco un cane coraggioso che non hanno voluto abbandonare a Cuba e di cui speriamo si siano presi cura dei volontari all’arrivo sulle coste degli Stati Uniti. Guardate il video.

Marta Albè

Fonte foto: Mirror

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