In pieno giorno e tra lo stupore dei bagnanti, Caretta caretta depone 73 uova a Marina d’Ardea, nel Lazio

Ieri una tartaruga Caretta caretta ha deposto 73 uova vicino al pattino di uno stabilimento di Marina di Ardea nel Lazio. Il nido è stato prontamente messo in sicurezza, prima dai gestori dello stabilimento che l'hanno recintato e poi dagli esperti di Tartalazio

Un evento emozionante e unico è quello a cui hanno assistito ieri i bagnanti che si stavano godendo la giornata allo stabilmento Torre Marina di Marina di Ardea, in Provincia di Roma. Qui, in pieno giorno e con la spiaggia un po’ affollata, è arrivata una Caretta caretta che ha deposto 73 uova all’ombra di un pattino.

Fortunatamente, nonostante molte persone abbiano ripreso la scena con i loro cellulari (e immaginiamo non ci sia stato proprio un religioso silenzio), la tartaruga è riuscita a nidificare.

A dare la notizia e mostrare i video della tartaruga è ParchiLazio che ha subito precisato che il nido è stato prontamente messo in sicurezza dal personale dello stabilimento (che ha provveduto a recintare l’area circostante) e poi preso in carico dagli esperti di Tartalazio.

Si tratta già del quarto nido che una Caretta caretta ha deciso di realizzare nel litorale laziale. Le altre uova sono state deposte da tartarughe di questa specie ad Anzio, Fondi e Ventotene.

Il nido di Marina di Ardea è stato poi spostato dai biologi di Tartalazio, con tutte le accortezze del caso, qualche metro più internamente alla spiaggia, così da evitare danneggiamenti dovuti alle mareggiate. Un’operazione che – ovviamente – può essere fatta solo da personale esperto.

Visto che siamo nel periodo della nidificazione, ParchiLazio coglie l’occasione per ricordare a tutti le buone norme da seguire nel caso ci si trovi di fronte ad una tartaruga marina che deve depositare le uova:

  • mantenere sempre almeno 10 metri di distanza dall’animale
  • non toccare la tartaruga, non camminargli davanti o urlare
  • attendere che la tartaruga abbia deposto tutte le uova in silenzio lasciandole poi libero il passaggio verso il mare
  • chiamare il numero 1530, il numero della Guardia Costiera che avviserà Tartalazio o associazioni di altre regioni

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Fonti: ParchiLazio / Stabilimento Torre Marina Facebook

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