Soppresso in uno zoo elefantino di tre settimane nato con una disabilità che gli impediva di mangiare

Un cucciolo di elefante indiano nato in un programma di conservazione è purtroppo morto per via delle sue cattiv condizioni di salute

Un cucciolo di elefante, Avi, è purtroppo stato soppresso a sole tre settimane di vita in uno zoo in Missouri.

Il piccolo era nato lo scorso sei luglio da Rani e Raja, una coppia di elefanti asiatici ospitati presso il Saint Louis Zoological Park, struttura specializzata nella gestione, nella ricerca, nella conservazione e nell’educazione degli animali.

Tutta la gravidanza è stata seguita con molta apprensione e cura ma, già dai primi giorni di vita, Avi presentava gravi problemi di salute ed era incapace di nutrirsi e rimanere idratato.

Il personale dello zoo ha seguito l’elefantino 24 ore su 24 occupandosi di nutrirlo e idratarlo. Anche la mamma Rani non ha mai lasciato il suo cucciolo.

Nonostante le cure e le terapie farmacologiche somministrate, il cucciolo non è migliorato e i veterinari lo hanno dunque fatto addormentare per sempre.

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“Siamo tutti devastati in questo momento. Il nostro team di esperti professionisti ha fatto tutto il possibile per aiutare a migliorare la salute del cucciolo. Sfortunatamente, non è bastato, le sue condizioni di salute erano troppo gravi “, ha dichiarato Jeffery Bonner, presidente dello zoo.

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Lo zoo di Saint Louis lavora per la conservazione degli elefanti asiatici (Elephas maximus) attraverso un progamma di allevamento responsabile per il mantenimento di una popolazione geneticamente sana di questa specie.

La popolazione di elefanti asiatici conta ormai meno di 35mila esemplari allo stato selvatico. Questa specie è infatti sempre più minacciata dalla distruzione dell’habitat e dai bracconieri in cerca di prezioso avorio. In questo contesto, la morte di Avi è una notizia davvero terribile.

Fonti di riferimento: Saint Louis Zoo/IUCN

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