Ragno violino: è davvero così pericoloso? Ti spieghiamo quali sono i rischi reali

Dopo i casi di morsi di ragno violino accertati a Roma nei giorni scorsi cresce nella Capitale la paura di potersi imbattere nel famigerato aracnide. Ma questo ragno è realmente così pericoloso come si dice? Cerchiamo di fare chiarezza

Non bastava l’allarmismo per la diffusione della Vespa orientalis a Roma, adesso nella Capitale è caccia al ragno violino Loxosceles rufescens dopo che nelle zone di Laurentino e Portuense sono stati registrati diversi casi di soggetti morsi da questo aracnide.

La presenza del ragno violino sembra terrorizzare i romani e, se già prima i ragni erano scacciati dalle case in ogni modo possibile, adesso le cose si fanno ancora più difficili per questi animali. Ma, al di là del panico, cosa c’è di vero in questa storia? Il ragno violino è così pericoloso come si dice?

Per rispondere a queste domande in maniera esaustiva dobbiamo partire dal dato di fatto che il Loxosceles rufescens è una specie velenosa diffusa in tutto il territorio italiano. Non si tratta quindi di alcuna specie aliena. Come spiega l’associazione italiana Aracnofilia il veleno citotossico di questo ragno è in grado di provocare “problemi di rilevanza medica”. (Leggi anche:Ragno violino: ti spieghiamo come riconoscere il suo morso e quali effetti ha sul corpo)

Ma attenzione perché velenoso non significa per forza pericoloso. Bisogna tenere conto di alcuni fattori come il numero dei casi, la quantità di veleno iniettata dalla specie, la sensibilità di un soggetto al veleno e così via. In sé il ragno violino non è un animale pericoloso come si vuole far credere, è anzi schivo e non attacca a meno che non si senta minacciato.

Nella maggioranza dei casi il morso si risolve a livello cutaneo con un arrossamento dell’area interessata, ed eventualmente una piccola lesione cutanea che fatica a rimarginarsi. In casi più rari invece la lesione necrotica può diventare di dimensioni più importanti, necessitando così di cure specifiche, atte anche ad evitare infezioni successive, specificano gli esperti di Aracnofilia.

I casi di morsi di ragno violino accertati ogni anno in Italia sono di poche unità, ancora meno sono quelli con conseguenze gravi. Non si tratta di nessuna emergenza sanitaria, per quanto fare attenzione in casa è sempre una buona norma.

A differenza di altre specie il ragno violino predilige non solo la natura, ma anche l’ambiente domestico, nascondendosi tra gli infissi, nei ripostigli o altri luoghi più riparati lontano da occhi indiscreti. Non è raro incontrarlo in vecchi edifici dove probabilmente vive indisturbato da chissà quanto, senza che nessuno si sia mai accorto di lui.

Qualora si venisse morsi da un ragno violino bisogna mettersi in contatto con il proprio medico curante e il Centro Antiveleni al numero 0266101029. Già nel 2019 il suddetto Centro del Policlinico Universitario A. Gemelli aveva ricevuto un boom di chiamate per la fobia ragno violino.

Possiamo tranquillizzare la popolazione: il ragno violino non è un animale pericoloso o velenoso, e nella maggior parte dei casi il suo morso provoca solo fenomeni locali di scarso significato clinico, come arrossamento, prurito e irritazione. Insomma, non c’è un “allarme ragno violino”, affermavano i medici.

Era così allora ed è così tutt’oggi.

Fonte: Aracnofilia

Seguici su Telegram Instagram | Facebook TikTok Youtube

Leggi anche:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook