Pantera nera “avvistata” in Molise: partono le ricerche, cresce la preoccupazione

Una pantera nera si aggirerebbe nelle campagne di Limosano, in provincia di Campobasso. Il primo avvistamento sarebbe stato il 17 febbraio

Una pantera nera nelle campagne di Limosano, in provincia di Campobasso: tante segnalazioni, ma per adesso nessuna prova certa che l’animale ci sia davvero, anche se cresce la preoccupazione. Nelle ultime ore, circola in rete questa notizia e perfino il sindaco Angela Amoroso, ritiene attendibili le dichiarazioni di alcuni concittadini.

Il primo avvistamento sarebbe stato il 17 febbraio, il secondo il 18 e il terzo nel pomeriggio di ieri. L’episodio oltre che al sindaco è stato segnalato a Prefettura, ai carabinieri forestali e all’azienda sanitaria regionale (Asrem) e proprio oggi partiranno le ricerche da parte degli organi preposti.

Nei giorni scorsi, si era già parlato di questa pantera al confine tra la Puglia e il Molise, circola in rete un video girato a San Severo, in cui effettivamente si vede un animale nero, ma è lontano che è impossibile stabilire se si tratti della pantera in questione.

Uno dei video che circola in rete:

Ma se così fosse, l’animale da dove sarebbe arrivato? Nessun circo o zoo per adesso ha denunciato la scomparsa. Già in Puglia, erano state attivate delle squadre di ricerca composte da carabinieri forestali e servizio veterinario dell’Asl e un drone stava pattugliando le campagne dall’alto. Ancora, due gabbie-trappola sono state installate nel luogo del primo avvistamento dopo che alcuni residenti avevano segnalato lo sgozzamento di una capra.

Nei giorni scorsi ancora, tra le ipotesi c’era stata anche quella che la pantera fosse scappata dalla villa di un noto pregiudicato della zona, legato ai clan della mafia foggiana. Per adesso, l’unico che racconta di aver avuto un incontro ravvicinato con la pantera è l’operaio Nicola Chiarappa che inizialmente aveva scambiato la presunta pantera per un cane e voleva offrirgli del cibo.

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