Incendio in un ricovero per gatti, almeno 20 i felini morti tra le fiamme in Colombia

Un ricovero per gatti di strada è stato dato alle fiamme in una città colombiana. Almeno 20 felini sarebbero morti in questa ennesima tragedia. I Vigili del Fuoco sono riusciti a portarne in salvo alcuni, adesso i gatti si trovano ricoverato presso un ambulatorio veterinario. Si cercano intanto i responsabili

Bruciati vivi, arsi dalle fiamme che sono divampate in un ricovero nei pressi di campo sportivo di Santa Marta, Colombia. Non si sa ancora con esattezza quanti gatti abbiano perso la vita in questo modo atroce, ma sarebbero almeno 20. Una tragedia che inevitabilmente riporta alla mente le terribili immagini del rogo del gattile di Rho.

Stando a quanto riferito da fonti colombiane, l’incendio sarebbe di natura dolosa. Gli abitanti del posto avrebbero dato l’allarme nel cuore della notte, sentendo gli strazianti lamenti dei gatti. I vigili del fuoco hanno risposto all’emergenza, domando le fiamme. Purtroppo il rifugio per i gatti di strada era interamente di legno ed è stato distrutto velocemente.

Virna Johnson, sindaca della città, ha denunciato questo atto deplorevole, appellandosi ai cittadini che potrebbero essere a conoscenza di chi si nasconde dietro questa violenta azione.

I residenti che si prendono cura dei gatti randagi sono sconvolti da questo ennesimo episodio di maltrattamento. Dopo l’accaduto hanno chiesto all’amministrazione comunale di visionare le telecamere della zona e far partire immediatamente le indagini.

Sarebbe stata offerta anche una cospicua ricompensa per ottenere informazioni utili a identificare i responsabili.

Questo è un atto miserabile, barbaro, non si capisce come una persona possa avere un cuore così cattivo da uccidere animali indifesi, ha detto la sindaca.

14 gatti sono sopravvissuti alla strage e si trovano ora ricoverati presso una clinica veterinaria. Il Comune di Santa Marta ha fatto sapere che coprirà tutte le spese mediche e cercherà loro una adozione.

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