Gli errori che in troppi fanno quando preparano il cibo per i loro cani o gatti (e che potrebbero costare caro)

Ecco quali sono le pratiche igieniche da seguire quando prepari il cibo per il tuo cane o il tuo gatto per evitare gravi rischi per la tua salute ma anche per quella del tuo animale domestico.

Quando si prepara il cibo per i propri animali domestici, che siano cani o gatti, in molti non prestano molta attenzione alla pulizia delle ciotole o al tipo di alimenti che stanno dando al proprio amico a quattro zampe. Il cibo e le ciotole per cani e gatti devono essere maneggiati in modo tale da ridurre al minimo i potenziali rischi per la salute degli animali e delle persone. (Leggi anche: Pet food: ancora tracce di DDT trovate nei prodotti per gli animali secondo l’ultimo rapporto EFSA sui pesticidi)

Gli alimenti pensati per gli animali domestici, infatti, contengono degli agenti patogeni che possono essere nocivi per l’essere umano. Ad esempio, se si hanno bambini in casa bisogna essere estremamente attenti poiché i più piccoli sono particolarmente inclini a contrarre infezioni a causa del loro sistema immunitario poco sviluppato. Anche le persone adulte con un sistema immunitario compromesso possono essere suscettibili ai microrganismi patogeni provenienti dagli alimenti per animali domestici e da ciotole che non vengono maneggiate in modo igienico.

Di conseguenza, i ricercatori della North Carolina State University hanno voluto capire in che modo i proprietari di animali domestici seguono le pratiche igieniche raccomandate tramite uno studio pubblicato sulla rivista scientifica PLOS ONE.

Lo studio

I ricercatori hanno esaminato le pratiche di preparazione del cibo e di igiene delle ciotole di 417 proprietari di animali domestici. Questi sono stati divisi in tre gruppi: nel primo gruppo i proprietari dovevano seguire le linee guida proposte dall’ente governativo americano FDA, al secondo gruppo è stato invece chiesto di non seguirle, mentre l’ultimo gruppo doveva mettere in pratica le linee guida igieniche dello Human Food Code.

I ricercatori hanno potuto comprovare che meno del 5% dei proprietari era a conoscenza dell’esistenza di linee guida da seguire quando si prepara il cibo per i propri animali. Inoltre, solo il 34% delle persone si lavava le mani dopo avere preparato le ciotole per i propri cani o gatti ed il 33% metteva le ciotole sulla stessa superficie che utilizzavano per cucinare i propri pasti.

Quando gli esperti hanno analizzato le ciotole dei tre diversi gruppi, hanno scoperto che i proprietari che avevano seguito le linee guida della FDA o della Human Food Code avevano tutti mostrato una riduzione delle concentrazioni batteriche che si formano con scarse pratiche igieniche. Tuttavia, quando i proprietari hanno compilato i sondaggi per la valutazione finale, solamente l’8% di essi ha affermato di volere continuare a seguire queste linee guida.

In numerosi studi precedenti era stato provato come i piatti che venivano utilizzati per mettere il cibo per gli animali domestici presentavano specie batteriche pericolose per l’uomo, come l’Escherichia coli, lo Stafilococco aureo e il Clostridium difficile. I ricercatori hanno quindi concluso che l’applicazione delle linee guida della FDA ha comportato una diminuzione della contaminazione batterica delle ciotole per animali domestici. Queste pratiche da dovere seguire sono:

  • Acquista prodotti alimentari per animali domestici (lattine, buste o sacchetti) in buone condizioni. Controlla sempre se le confezioni sono danneggiate o in cattive condizioni.
  • Lava le mani sia prima che dopo la preparazione del cibo con acqua calda e sapone per almeno 20 secondi.
  • Lava ciotole e utensili usati con acqua calda e sapone dopo ogni utilizzo.
  • Utilizza un cucchiaio o una tazza puliti per mettere il cibo nella ciotola.
  • Butta via il cibo andato a male in modo sicuro, mettendolo in un sacchetto di plastica ben legato e in un secchio della spazzatura con coperchio.

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Fonti: PLOS ONE / FDA

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