Ecco perché non dare mai pollo crudo ai nostri cani

Una nuova ricerca australiana mette in guardia tutti i proprietari di cani sul consumo di pollo crudo.

I cani dovrebbero seguire un’alimentazione controllata e adatta alle loro esigenze. Spesso facciamo invece l’errore di nutrirli con cibi sbagliati, sottovalutando i potenziali rischi. Adesso una ricerca australiana mette in guardia tutti i proprietari di cani sul consumo di pollo crudo.

Un team di ricerca del’U-Vet Werribee Animal Hospital (Università di Melbourne) ha scoperto il legame tra il pollo crudo e la poliradicoloneurite acuta (APN) nei cani. Si tratta di una malattia molto pericolosa che porta alla paralisi e in alcuni casi alla morte dell’animale.

I ricercatori hanno sostanzialmente scoperto che mangiare carne di pollo crudo (in particolare il collo) può aumentare notevolmente la probabilità di ammalarsi per i nostri amici a 4 zampe (il rischio aumenterebbe addirittura di 70 volte).

Particolarmente pericolosa la situazione sarebbe per i cani di piccola taglia che, secondo lo studio, hanno maggiori probabilità di mangiare colli di pollo crudi. Ciò è dovuto al fatto che per lungo tempo questi alimenti sono stati raccomandati ai proprietari di animali per la salute dentale, in particolare proprio dei cani più piccoli. Si trovano tra l’altro facilmente reperibili nei supermercati e nelle macellerie a buon prezzo e dunque vengono acquistati dagli ignari proprietari.

Per arrivare a questo risultato i ricercatori hanno esaminato le diete e le feci di un campione di decine di cani che mostravano o meno i sintomi della malattia scoprendo che il campylobacter era una probabile causa della paralisi.

Nello studio, pubblicato sul Journal of Veterinary Internal Medicine, i ricercatori scrivono:

“Raccomanderemmo ai proprietari di scegliere cibo per cani normale piuttosto che colli di pollo fino a quando non sapremo di più su questa condizione debilitante”

La scoperta è particolarmente preoccupante dato che nelle diete dei cani è spesso presente carne cruda. Questa tra l’altro non è neppure la prima ricerca che mette in discussione la sicurezza di questo alimento, vi è stato ad esempio lo studio del Veterinary Record che ha evidenziato come l’alimentazione a base di carne cruda per i nostri animali domestici potrebbe aumentare la possibilità di trasferire parassiti e malattie tra animali ed esseri umani.

Cos’è l’ANP

La poliradicoloneurite acuta o APN causa debolezza nelle zampe posteriori del cane, condizione che può poi diffondersi alle gambe, al collo, alla testa e al viso. La malattia può richiedere fino a sei mesi prima che l’animale si riprenda del tutto (anche senza alcun trattamento) ma in alcuni casi può essere fatale, nello specifico quelli in cui riesce a raggiungere il cuore.

Questa rara forma di paralisi è il corrispettivo canino della sindrome di Guillain-Barre (GBS) negli esseri umani che è spesso innescata dal batterio campylobacter, che può essere presente appunto nel pollo poco cotto.

Vi ricordiamo altri cibi che i cani non dovrebbero mai mangiare:

Francesca Biagioli

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