Pitbull: 10 cose da sapere prima di adottarne uno

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Se stai valutando di adottare un PitBull (American Pit Bull Terrier) ci sono alcune cose che devi assolutamente sapere prima di accoglierlo in famiglia come ad esempio le sue caratteristiche peculiari che ti aiuteranno a capire a fondo il carattere e le esigenze di questa razza

Il Pitbull è un cane tanto bello quanto temuto che per via della sua muscolatura e di quello che tristemente si sente in giro, negli anni ha acquistato una fama tutt’altro che positiva. Dietro però quell’aspetto minaccioso, in gran parte volutamente ampliato dall’uomo, si nasconde tantissima dolcezza ed una forza che va ben incanalata per godersi al massimo questa splendida razza.

Nasce come un cane da combattimento

Il Pitbull o Pit Bull è una razza selezionata in America prima come cane da lavoro e successivamente per i combattimenti. Importata nel Regno Unito, questa razza divenne molto popolare in Europa dove il suo destino fu animare gli spettatori, combattendo contro altri cani in crudeli eventi. Il termine pit che ritroviamo nel suo nome significa tra l’altro proprio “fossa”. Nonostante le sue origini e sebbene tutt’oggi i combattimenti clandestini tra cani siano ancora praticati, questa razza ha un forte carattere, ma non nasce aggressiva, come nessun altro cane sulla Terra.

Ha un carattere molto forte

Senza dubbio tra i tratti che delineano il suo carattere va annoverata la sua indole molto forse e ostinata. Un Pitbull è un cane testardo, ma anche molto intelligente. Questo lato del suo carattere va ben gestito perché, essendo anche molto competitivo, ha bisogno di una avere ben chiara la gerarchia che vige nella famiglia. Non è quindi un cane per tutti, ma ha bisogno di un padrone deciso e autoritario.

Ha bisogno di un addestramento accurato

Un Pitbull è un cane che non può fare a meno di un giusto addestramento, ma attenzione a chi vi rivolgete e come il cane viene seguito perché visto l’impiego che ne è stato fatto in passato e la sua forte indole, questo cane va addestrato responsabilmente, specialmente quando si tratta di fare la guardia.

È un ottimo cane da guardia

Sì, il Pitpull sa fare la guardia come si deve, ma trattiamo bene questo punto sul quale non bisogna insistere più di tanto. Un addestramento troppo severo e difensivo è sconsigliato in primis perché potrebbe incentivare l’animale a comportarsi in maniera aggressiva verso l’uomo e verso altri suoi simili. Quando si sentono casi di attacchi di Pitbull o di altri cani “pericolosi” nei confronti dell’uomo, bisognerebbe chiedersi da subito che addestramento quel cane abbia ricevuto che lo abbia spinto ad agire in quel modo, prima di imputare la colpa al cane in sé.

In alcune città italiane è necessario avere un patentino

Nonostante l’aggressività di un cane non dipenda dalla sua razza, nel 2006 sulla Gazzetta Ufficiale è stata comunicata la Lista delle razze canine pericolose, della quale fa parte anche il Pitbull. Negli anni per evitare problemi dati dalla gestione inadeguata di alcuni di questi cani, alcuni Comuni – come il Comune di Milano – hanno introdotto un patentino da conseguire per chi possiede un cane di razza pericolosa.

Le sue orecchie sono lunghe, non corte

Molti cani non verrebbero riconosciuti se non gli venissero tagliate le orecchie e la coda. Anche se non è il caso del Pitbull, questo cane ha le orecchie lunghe che penzolano di lato alla sua grande testa, non corte e appuntite. Per scelta del padrone, che vuole incutere terrore nei malintenzionati, le orecchie dei Pitbull vengono di frequente tagliate, ma questa pratica è illegale e, oltre che dolorosa per l’animale, è vietata dalla Convenzione europea per la protezione degli animali da compagnia di Strasburgo del 1987.

Necessita di molto esercizio fisico

Il Pitbull è un cane molto vivace e, inutile da dirsi, molto forte. Per via della sua grande energia, questa razza ha bisogno di correre, di giocare e di sfogare tutta quest’energia in tanto esercizio fisico. Altrettanto importante è il tempo che il proprietario e la famiglia devono dedicargli per educarlo sin da piccolo. In generale l’esercizio fisico non dovrebbe mai mancare per qualunque cane.

Non è una razza riconosciuta nel nostro Paese

Il Pitbull o American Pit Bull Terrier non è una razza riconosciuta dall’ENCI (Ente Nazionale Cinofilia Italiana) e quindi non ne registra i pedigree, anche se questo tipo di cane è molto diffuso in Italia ed esistono tante associazioni che tutelano la sua razza.

Può convivere con i gatti

Il Pitbull è un cane che, se educato da subito, può vivere sotto lo stesso tetto e con i gatti e/o altre specie animali senza troppe difficoltà. Tutto sta nel modo in cui il cane viene introdotto a queste, affinché non le consideri come delle prede.

Può essere un cane per bambini

Il Pitbull non è solamente un cane forte e deciso, ma anche molto sensibile e amorevole per questo la razza può essere un eccellente cane per bambini ed in generale un perfetto membro dello famiglia, essendo dolce, protettivo e molto leale. Ancora una volta tutto dipende dall’addestramento che gli viene dato perché nessun cane è aggressivo per natura ed è bene ricordarlo.

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Laureata in Lingue, attivista e volontaria per i diritti degli animali. Amante della cucina vegetale, di vini rossi e di tutto ciò che profumi di cannella.

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