I Musei Civici di Venezia diventano “dog-friendly”: i visitatori possono lasciare i propri cani ai dog-sitter

Da oggi anche chi ha un cane potrà visitare i Musei Civici veneziani grazie al servizio di dog-sitting offerto insieme al biglietto

Ora anche chi ha un cane potrà godersi l’arte di Venezia, grazie all’iniziativa Dog&Museum messa a disposizione dal Comune e presente in tutti i musei civici della città.

Grazie all’accordo fra l’amministrazione comunale e Bauadvisor, portale di comunicazione e servizi globali dedicato al mondo dei cani e dei loro proprietari, i musei veneziani mettono a disposizione dei loro visitatori un servizio di dog-sitting in abbinamento al classico biglietto.

Grazie a questo servizio, sarà possibile affidare il proprio cane a un dog sitter professionista e godersi in tranquillità la visita ai Musei.

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Chi ha un cane al seguito si vede spesso precluse attività culturali e sociali come le visite ai musei, e da qui nasce l’esigenza di favorire l’accessibilità del patrimonio museale verso più ampie fasce di pubblico. Il servizio è disponibile nei seguenti Musei di Venezia e delle isole della laguna:

  • Palazzo Ducale
  • Museo Correr (con il percorso integrato che comprende il Museo Archeologico Nazionale e le Sale Monumentali della Biblioteca Nazionale Marciana)
  • Ca’ Pesaro – Galleria Internazionale d’Arte Moderna (con il percorso integrato con il Museo d’Arte Orientale di Venezia)
  • Museo del Vetro di Murano
  • Museo di Storia Naturale di Venezia Giancarlo Ligabue
  • Museo di Palazzo Mocenigo
  • Museo di Palazzo Fortuny
  • Museo del Merletto di Burano
  • Casa di Carlo Goldoni
  • Torre dell’Orologio.

Il servizio è disponibile solo su prenotazione, che può essere effettuata sul portale di Bauadvisor o tramite l’app dedicata. A prenotazione effettuata, un dog-sitter esperto incontrerà il visitatore davanti all’ingresso del Museo Civico indicato e prenderà in consegna temporanea il cane per farlo passeggiare nelle aree limitrofe, riconsegnadolo poi al suo proprietario direttamente davanti al Museo alla fine della visita.

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Fonti: Fondazione Musei Civici Venezia / Sindaco di Venezia

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