Incredibile! Un geco egiziano ha percorso 3mila miglia in un cestino di fragole (ed è arrivato a Manchester)

Il piccolo geco ha fatto un viaggio lunghissimo prima di raggiungere il Regno unito, dove per fortuna è stato messo in salvo: presto potrà tornare in libertà

La storia che arriva da un supermercato Lidl di Manchester, Regno Unito, ha dell’incredibile: un piccolo geco egiziano ha compiuto un viaggio lunghissimo nascosto in un cestino di fragole importate dalla catena di supermercati.

Ben 4.828 chilometri percorsi fra l’Egitto e l’Inghilterra all’interno di una partita di prodotti alimentari: il minuscolo geco, lungo appena qualche centimetro, ha raggiunto più o meno indenne gli scaffali del supermercato insieme al cestino di fragole diventato nel frattempo casa sua.

Quando Nikata Moran, cliente ventinovenne del punto vendita, ha aperto la confezione di fragole appena acquistata, non è riuscita a credere ai suoi occhi: una piccola testolina e un paio di occhi vispi facevano capolino fra le fragole.

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L’animaletto, un esemplare di Tarentola annularis, è considerato un animale esotico nel Regno Unito. Per questo motivo la signora Moran lo ha temporaneamente ospitato nella vasca da bagno di casa sua prima che arrivassero i volontari della Royal Society for the Prevention of Cruelty to Animals, un’associazione no-profit che si occupa di animali in difficoltà.

Il geco è stato innanzitutto visitato da un medico veterinario specializzato in animali esotici: sembra essere illeso e in buone condizioni, a parte l’assenza di una porzione della coda, che dovrebbe ricrescere da sola nei prossimi mesi.

Successivamente, il piccolo rettile è stato portato al Reptilia Exotic Animal Rescue a Ossett, nel West Yorkshire, un centro che si occupa del salvataggio di serpenti e altri rettili e del loro reinserimento in natura.

Un portavoce del centro ha detto che non è raro che un geco esotico venga importato in maniera accidentale, attraverso il trasporto di cibo o altre merci dall’estero. Del resto, questi piccoli animali si adattano molto bene alla cattività e sembrano non subire le conseguenze dei lunghi viaggi.

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Fonte: BBC

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