Le immagini che svelano l’agonia dei maiali storditi nelle camere a gas prima di essere macellati nei mattatoi inglesi

Un'investigazione sotto copertura mostra senza veli tutta la sofferenza dei maiali tramite storditi tramite alte concentrazioni di anidride carbonica in un macello inglese. La pratica è a dir poco disumana ma continua a essere la maggiore adoperata nel Paese per lo stordimento degli animali prima della macellazione

Un inascoltato grido di dolore, paura, disperazione, il tentativo di fuggire scalciando per aprire i cancelli automatici ma invano. Sono queste le terrificanti immagini che provengono da un macello inglese dove, uno dopo l’altro, piccoli gruppi di maiali vengono rinchiusi in gabbie e calati in camere a gas. Qui saranno storditi con CO.

Ansimano non appena iniziano a inalare il gas, si dimenano fino a quando, agonizzanti, si accasciano al suolo. Alcuni sono ancora coscienti. A diffondere lo straziante video l’attivista Joey Carbstrong in una indagine sotto copertura per la realizzazione del film Pignorant.

Il nostro filmato mostra maiali terrorizzati in estremo dolore e sofferenza che cercano disperatamente di scappare dalle gabbie mentre boccheggiano per l’ossigeno.
Indipendentemente dal benessere in allevamento, che si tratti di allevamento industriale, ruspante o biologico, la maggior parte dei maiali del Regno Unito finirà in una camera a gas di CO2. La scienza sulla CO2 come crudele metodo di macellazione esiste da decenni. È chiaro che la decisione di continuare a utilizzare queste camere, nonostante l’evidenza, è una decisione che privilegia il profitto aziendale, rispetto agli interessi degli animali, ha scritto l’attivista sul suo profilo Facebook.

Secondo quanto reso noto da Carbstrong, le registrazioni sarebbero state effettuate nel mattatoio Pilgrim’s Pride di Manchester. Nel Regno Unito l’utilizzo di anidride carbonica ad alte concentrazioni nei macelli è comunque una pratica ampiamente diffusa. Quasi il 90% dei maiali verrebbe stordito in questo modo nel Paese invece che con scariche elettriche (elettronarcosi alla testa) in quanto considerato tra i migliori modi per lo stordimento degli animali. Ma è davvero così?

Animalisti, ricercatori e scienziati discordano del tutto. L’utilizzo di COè disumano e non si adegua affatto agli standard di benessere animale. Come gli esperti sottolineano, questa tecnica provoca un’agonia lunga approssimativamente 2 minuti e mezzo – 3 dove il gas forma una sorta di acido su occhi, narici, bocca dei maiali.

Tutto questo può mai non essere ritenuto una crudeltà inaudita? Purtroppo è solo una delle efferate violenze che si verificano nei mattatoi di tutto il mondo, ogni giorno. Animali presi a calci, a bastonate, derisi e umiliati ancora di più. Di molti di questi abusi siamo a conoscenza grazie agli attivisti e alle loro investigazioni, ma non abbiamo idea dell’inferno che questi animali conoscono sulla loro pelle, dal primo all’ultimo istante di “vita”.

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Fonte: Joey Carbstrong/Facebook – YouTube

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