L’altra faccia della corrida: abusi sessuali sugli studenti, chiude la famosa scuola per toreri della Murcia

Abusi sessuali, lo scandalo scoppiato in Spagna costringe una delle scuole per toreri più famose del Paese a chiudere

Il nesso tra crimini sugli animali e quelli sulle persone sembra apparire prepotentemente nello scandalo su una famosa scuola per toreri, che ha travolto il mondo della tauromachia in Spagna, e di cui in Italia nessuno ha parlato finora…

Dalla violenza sui tori a quella sui ragazzi, è un attimo, verrebbe da dire… La storica scuola di tauromachia della regione spagnola di Murcia è stata ufficialmente sciolta dal consiglio di amministrazione, dopo che quest’ultima è stata travolta da uno degli scandali più seguiti in Spagna su presunti abusi sessuali, denunciati da diversi studenti che la frequentavano nella speranza di diventare toreri.

L’indagine ufficiale era stata aperta nei mesi scorsi a seguito di una denuncia anonima alla Polizia Nazionale spagnola, in cui si è scoperto che diversi studenti, la maggior parte dei quali minorenni, potevano aver subito abusi. Così. adesso il consiglio di amministrazione del “centro di addestramento per la corrida” ha avviato le procedure legali per il suo scioglimenti.

Sebbene la scuola abbia si sia difesa con forza, spiegando che nessuno li aveva informati dell’esistenza di questi presunti abusi (per i quali il presunto autore è stato arrestato e poi liberato su cauzione), i dirigenti non sono stati in grado di far fronte alla pressione che si è creata dopo lo scoppio del caso. Le dichiarazioni agli agenti di polizia delle presunte vittime durante le indagini hanno confermato il contenuto della dichiarazione anonima, e molti di loro hanno successivamente confermato i racconti dell’orrore anche in tribunale.

Il presunto autore degli abusi è stato arrestato l’8 settembre ed è entrato in carcere tre giorni dopo per lasciarlo il 10 febbraio con misura cautelare, dopo aver pagato una cauzione di 10.000 euro e essersi impegnato a comparire periodicamente in tribunale, oltre al divieto di avvicinarsi alle vittime.

Toccatine, palpate, massaggi a sfondo sessuale e sessioni fotografiche in abiti succinti. Abusi sessuali compiuti con il pretesto di invitare gli studenti a guardare video di corride, mostrando invece film pornografici. Il racconto degli alunni della Scuola di corrida sugli abusi subiti dal loro maestro è agghiacciante. Atti criminali rimasti a lungo impuniti, perché gli studenti della scuola di corrida della regione di Murcia avevano vergogna e provavano timore. Temevano che la scuola potessi vendicarsi, mandano in pezzi il loro desiderio di diventare toreri.

Gli studenti – sei ragazze e quattro ragazzi – hanno dichiarato che, a causa delle aggressioni sessuali, hanno subito stati di shock e alcuni di loro hanno dovuto sottoporsi a cure psicologiche o psichiatriche per superare quell’esperienza.

Ecco l’altra faccia della corrida… D’altronde, ormai tutti sappiamo che il mondo della corrida è permeato dalla violenza. Parliamo, infatti, di uno “spettacolo” in cui i tori vengono drogati, purgati, percossi, accecati e menomati già prima di entrare nell’arena, dove verranno poi arpionati e feriti in ogni dove, e, infine, ancora vivi, subiranno il taglio di coda, orecchie e testicoli (che il torero mostra in arena come trofeo).

Un orrore che non conosce fine, a quanto pare.

Fonte:  Agenzia EFE/Publico.es

 

 

 

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