Pannolini usati: a Verona arrivano i primi smart bin, cassonetti automatizzati dedicati alla raccolta e al riciclo esclusivo

Attraverso cassonetti automatizzati per la raccolta differenziata, prende inizio per la prima volta in Italia un’attività di recupero dedicata a pannolini usati.

I pannolini usati non sono più un problema e in Veneto tornano anzi a nuova vita. Se a Treviso è attivo già da un paio d’anni il primo impianto al mondo per il riciclo di pannolini e assorbenti, a Verona parte da domani 21 gennaio il primo programma di raccolta per il recupero e il riciclo totale proprio di questo tipo di prodotti.

Attraverso 8 cosiddetti “Smart Bin”, degli innovativi cassonetti automatizzati per la raccolta differenziata di prodotti assorbenti, prende infatti inizio per la prima volta in Italia un’attività di recupero appositamente dedicata ai pannolini usati.

E il materiale raccolto andrà a finire proprio alla società Contarina a Lovadina di Spresiano in provincia di Treviso, dove tramite un vero e proprio processo di riciclo, i prodotti assorbenti  già utilizzati che prima finivano in discarica o in un inceneritore, vengono trasformati in stampelle, mollette, sedie di plastica, in cartoni da imballaggio industriali o anche in nuovi prodotti assorbenti.

A Verona, per la prima volta in Italiasottolinea il sindaco Federico Sboarina – entrerà in funzione fra pochi giorni l’unico sistema nazionale di raccolta dedicato ai pannolini usati per bambini. Un progetto pilota rivoluzionario, che è per noi non solo motivo di orgoglio ma anche un moderno servizio alle famiglie. Un nuovo processo che trasforma i pannolini da problema ambientale a risorsa per la creazione di nuovi materiali. Grazie ad una raccolta personalizzata, infatti, sarà finalmente possibile il totale riciclo di questo prodotto, fino ad oggi eliminato solo attraverso la discarica. Un sistema che avvantaggerà anche le famiglie coinvolte, con il riconoscimento di buoni sconto rispendibili per l’acquisto di nuovi pannolini”.

Ogni anno, a Verona, 3.500 tonnellate di assorbenti per persona usati finiscono nell’inceneritore, quasi 1 milione di tonnellate in Italia, 8.5 milioni di tonnellate in Europa e 30 milioni di tonnellate nel mondo. Nel momento in cui questo sistema diventerà operativo al 100%, con un regime di raccolta totale degli assorbenti usati prodotti sul territorio veronese, si andrà a risparmiare ogni anno una quantità di anidride carbonica prodotta pari all’attività di ossigenazione di un parco di 95 mila alberi.

Dove saranno gli Smart Bin e come funzionerà il servizio

Gli 8 SMART BIN, operativi dal 21 gennaio, saranno posizionati all’esterno di quattro asili nido comunali:

  • ‘La Coccinella’ in via Centro a Borgo Roma
  • ‘Il Quadrifoglio’ in via Sant’Euprepio a San Massimo
  • ‘Il Girasole’ in via Don Sturzo allo Stadio
  • ‘L’Albero Verde’ in via Trapani a Borgo Nuovo

E poi all’esterno dell’asilo statale ‘Principessa Jolanda’ in via Scuderlando a Borgo Roma e dei supermercati Esselunga di viale del Lavoro, Corso Milano e via Fincato.

Per quanto riguarda i quattro asili nido comunali, che accolgono complessivamente 216 bambini, si stima una raccolta giornaliera di circa 150 pannolini usati per struttura, pari ad un totale di 3mila pannolini usati raccolti ogni settimana.

Il servizio è dedicato ai pannolini per bambini di qualsiasi marca. Tutti i cittadini che desiderano prendere parte all’iniziativa potranno scaricare una apposita App e registrarsi al programma. A ogni asilo partecipante, inoltre, sarà riconosciuto un buono di mille euro per l’acquisto di libri o materiale didattico ed il libro ‘Lino il pannolino’, realizzato con la cellulosa recuperata dai pannolini usati, da consegnare alle famiglie.

E allora avanti tutta!

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